Ci ha scritto Francesco Gentile, inviandoci la risposta che lui stesso ha scritto e pubblicato sui social in risposta ad un violento attacco subito da Fabrizio Figliomeni, consigliere comunale di maggioranza della giunta guidata da Mariateresa Fragomeni, in merito alle partite di calcio dei piccoli calciatori.
FRANCESCO GENTILE
Nel calcio si vince e si perde,
Mentre nella vita è sempre una questione di stile,
quello stile che non passa mai di moda,
al pari di alcune uscite incongrue altrui,
fortunatamente da parte di chi è diametralmente opposto al tuo essere.
Sulla mia persona penso che ognuno si sia fatto un idea,
ovviamente non si può stare simpatici a tutti, in particolare quando non si hanno peli sulla lingua e si dice sempre quello che si pensa,
onestamente leggendo alcuni commenti soprattutto quando essi arrivano da “rappresentanti del popolo” ,
le sensazioni non possono che essere contrastanti (altre persone al posto mio avrebbero fatto vittimismo, sporto denunce, si sarebbero accampate di fronte la questura e magari avrebbero chiesto anche la scorta)
Questa situazione tragicomica, perché imbastita da chi dovrebbe dialogare con i cittadini anziché attaccarli con informazioni errate e frammentarie
(poi magari si vedranno le fonti) fanno riflettere e pure tanto su tante cose,
io che sono ottimista e goliardico di natura amo rispondere sempre con un sorriso,
soprattutto quando gli attacchi personali sono così disperati e lasciano praterie sterminate dove non si può che partire in contropiede con chirurgica spietatezza:
Onestamente da chi regala perle come,
indicare la porta d’uscita della sala consiliare a chi ha idee diverse dalla sua,
Trovarsi in una rissa tra ragazzini,
Tentare di colpire gli altri con infamanti dichiarazioni volte ad infangare,
Non ci si può aspettare di più,
anzi ci si deve aspettare sempre di peggio!!!
Per quanto riguarda il mio lavoro ed i miei progetti, poi se ci tiene lo faccio parlare con il mio commercialista,
Ovviamente uno che lavora lo fa pure di martedì e non ha tempo per andare a farsi prendere a pallonate nei paesi limitrofi e la domenica è dedicata alla famiglia.
Poi se un rappresentante del popolo ha certezza che uno si intasca soldi (magari in nero stile bibitaro imbucato negli staff dei matrimoni) dovrebbe sporgere regolare denuncia altrimenti significa che dice solo “infamate” e quando le “infamate” le dice uno che dovrebbe rappresentare il popolo la situazione è più grave.
Ultimo ma non meno importante non dico che Oronzo Canà si debba trasformare in Bearzot ma almeno che un componente della maggioranza si informi tra i contatti tra la persona che tenta di attaccare (non avendo neanche il coraggio di fare nomi e cognomi) e la coalizione della quale esso è componente sarebbe il minimo,
Se c’è stata finzione amici miei sono il più grande illusionista di tutti i tempi perché sono riuscito ad illudere un intera amministrazione comunale che con delibera di giunta ha voluto premiare quanto fatto “vicino al mio orto” individuando Grappidaro come destinatario di un murales,
O magari chissà siamo tutti complici …
Ovviamente mi aspetto che chi di dovere prenda seri provvedimenti perché non è possibile che un cittadino amante della sua città e della sua terra si debba veder ingiustamente attaccato…
Solo perché ha detto quello che pensa e sul calcio per giunta.
Detto ciò (salvo qualche nobile esempio) la politica e la dialettica a Siderno hanno finito di esistere dal 2011 in poi nonostante qualche tentativo di farle ripartire..