Prendiamo spunto, da alcuni messaggi social, per dare una visione corretta di chi era Giuseppe Pezzimenti.
“Ciao Peppe, da quando sei arrivato a Gerace, dopo esserci conosciuti la mia famiglia ti ha scelto quale medico. La disponibilità dimostrata, in qualsiasi giorno, ed ora ci indicava che la scelta era giusta, ed oltre al medico avevamo trovato un amico. Siamo stati insieme in Amministrazione ed oltre alle altre doti ho potuto apprezzare le qualità politiche ed umane. Sei stato disponibile verso i Cittadini non illudendo ma dicendo sempre come stavano esattamente i problemi. Ultimi incontri d’ordine amministrativo con me l’assegnazione di Palazzo Sant’ Anna e con la riconosciuta onestà intellettuale hai sottolineato: “Vorrei che la gestione fosse attribuita alla Società di Gerace, ma dobbiamo tenere conto della documentazione inoltrata dai due concorrenti e stilare la graduatoria . In bocca al lupo”. Anche se nel corso della vita politica Geracese vi è stata qualche piccola divergenza è stato chiarito tutto al momento, come volevi che fosse. Peppe ci mancherai!”
“Ciao Peppino, sei stato un Politico garbato, giusto, passionale e onesto, ma più importante l’essere stato un grande e caro amico. Ci hanno accomunato tante battaglie, alcune perse, altre vincenti, ma affrontati lealmente e con la motivazione di crederci fermamente. Ti ha battuto solo una malattia, ma hai saputo tenergli testa come era tuo solito fare. Oggi piangiamo l’Amico che non vedremo visivamente, ma nessuna cosa potrà mai toglierci il ricordo”.
“Vorrei trovare le parole x esprimere la tristezza infinita che ci lascia Giuseppe Pezzimenti. Un dottore un sindaco sempre attivo sempre presente con la sua ironia e semplicità riusciva a trasmettere tutto. Non potrò mai dimenticarvi dottore. Il nostro amato paese piange non solo il suo sindaco ma un pilastro insostituibile per tanti di noi. Grazie per i ricordi lasciatomi e grazie x gli insegnamenti di vita condivisi. Riposa in pace dottore! Visibilmente non sarai più con noi, ma credo e ne sono certa che sarai sempre con la tua anima e i ricordi a sostenerci tutti. Buon viaggio dottore!”