Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 21 Febbraio.
Accadde che:
1842 (182 anni fa): John Greenough deposita il primo brevetto americano della macchina per cucire. Lui non ha sfruttato commercialmente la propria invenzione e il suo modello di rimane l’unico esemplare. I primi modelli erano azionati a mano: attraverso una manovella applicata al volano, con la mano destra si produceva il movimento dell’ago, della spoletta e l’avanzamento per trascinamento del tessuto, mentre con la mano sinistra si controllava la sua posizione e l’indirizzamento. Successivamente le macchine per cucire furono a pedale. La movimentazione si otteneva con l’oscillazione di un pedale, posto sotto il tavolino in cui era inserita la macchina che, collegato da una cinghia, produceva il movimento; entrambe le mani rimanevano libere e quindi disponibili per l’indirizzamento del tessuto. L’impiego della macchina per cucire ha velocizzato la produzione di indumenti e telerie; la maggiore produttività ha fatto abbassare il costo della produzione degli abiti favorendo la creazione dei primi nuclei dell’industria delle confezioni in serie. Il perfezionamento della macchina per cucire ha, in seguito, permesso di meccanizzare anche operazioni quali: ricamo, soprafilo, imbastitura, rammendo, cucitura dei bottoni, occhiellatura.
2001 (23 anni fa): l’allora papa Giovanni Paolo II impose la berretta cardinalizia al 64enne arcivescovo di Buenos Aires l’argentino e gesuita Jorge Mario Bergoglio, eletto poi al soglio di Pietro il 13 marzo del 2013 con il nome di Francesco. Un Concistoro, il penultimo di Giovanni Paolo II, che segnò per Bergoglio l’ingresso come elettore nel Collegio cardinalizio. Papa Wojtyla affidò a Bergoglio il titolo cardinalizio della chiesa romana di San Roberto Bellarmino, nella zona Parioli: prima di lui erano sempre stati chiamati come cardinali presbiteri del luogo di culto di via Panama, non distante dall’Università La Sapienza, altri due ignaziani ed entrambi latinoamericani: il peruviano già arcivescovo di Lima Augusto Vargas Alzamora (1903-1994) e l’ecuadoregno già arcivescovo di Quito Pablo Muñoz Vega (1922-1993).
Nato oggi:
1980 (44 anni fa): nasce, a Latina, Tiziano Ferro cantautore, paroliere e produttore discografico. Salito alla ribalta grazie al singolo di debutto Xdono, che ottenne il terzo posto nella classifica dei singoli più venduti in Europa nel 2002, è ritenuto uno dei più influenti e innovativi cantautori italiani contemporanei. Il suo primo approccio con la musica avvenne a soli cinque anni, quando per Natale i genitori gli regalarono una tastiera. Nonostante il suo pensiero fisso fosse la musica, dopo il diploma decise di iscriversi all’Università. Si iscrive così in un primo momento a Ingegneria, per poi passare a Scienze della comunicazione. Ha raccontato spesso di aver avuto un’infanzia e un’adolescenza tranquilla a livello familiare, ma non può dire la stessa cosa fuori dalle mura domestiche. Infatti, il suo carattere molto timido lo ha condotto ad essere emarginato dai suoi compagni di scuola. Questa situazione le ha provocato una grande sofferenza che sfociò nella bulimia con aumento di peso annesso. Infatti, in un certo periodo Tiziano pesava 111 Kg. È stata proprio la musica a dargli la forza di reagire. Partecipò a diversi eventi canori e, nel 1999, era uno dei coristi del gruppo dei Sottotono. Tuttavia, sembrava che la sua carriera come cantante non riuscisse proprio a decollare. Nel 2001 molte delle etichette discografiche lo avevano rifiutato, ma due grandi produttori decisero di credere in lui: Mara Maionchi e Alberto Salerno che riuscirono a convincere la EMI a puntare proprio su Tiziano. Ed è proprio nel 2001 che il cantante pubblica il suo primo singolo intitolato Xdono che in brevissimo tempo raggiunse la cima delle classifiche. Tra le canzoni più famose del cantante possiamo ricordare Xdono, Ti scatterò una foto, Sere nere, Non me lo so spiegare, La differenza tra me e te, Stop! Dimentica, Il regalo più grande, Imbranato, Il sole esiste per tutti e Alla mia età. Il successo di Tiziano Ferro è incredibile e tutte le sue canzoni sono divenute famose non solo in Italia, ma anche all’estero. Nel 2011 si dichiarò apertamente come omosessuale. La notizia fece scalpore, ma l’artista ha ammesso che era da molti anni che conviveva con questo segreto. Il 13 luglio 2019 ha sposato Victor Allen, nella dimora del cantante a Sabaudia con rito civile, ma a fine settembre 2023, dopo 2 figli, il cantante ha annunciato sui social il divorzio dal marito, alla base della crisi di coppia ci sarebbero differenze culturali insormontabili. Ferro ha voluto rendere partecipi i fan annunciando il divorzio con un post: “Non potevo tenere nascosta la verità: ho sempre vissuto mostrando una sola versione di me stesso, quella vera, e preferisco così piuttosto che inventare scuse e affrontare l’ansia che le cose possano venire fuori senza che le abbia potute spiegare. In questo momento, tuttavia, io che non sono invidioso, ammetto che invidio chi racconta di essersi separato nella pace più assoluta”.