Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data dell’ 8 Maggio.
Accadde che:
1886 (135 anni fa): Il farmacista John Stith Pemberton vende per la prima volta la Coca-Cola, brevettata ad Atlanta, Georgia, inizialmente come rimedio per il mal di testa e per la stanchezza. Il primo nome che venne dato alla bevanda fu “Pemberton’s French Wine Coca”. Il suo nome deriva proprio dalla ricetta della sua miscela che impiega, tra gli altri, estratti di noci di cola e di foglie di coca privati delle sostanze tossiche. Dall’uso combinato dei due ingredienti principali, la coca e la cola, la bibita acquisì il nome attuale. Quella di Pemberton era una variazione del cosiddetto “Vino di coca” (o Vin Mariani), una miscela di vino e foglie di coca che aveva avuto largo successo in Europa, quando era stata creata dal farmacista còrso Angelo Mariani. Nel 1927 la Coca-Cola viene importata anche in Italia. Nel 1960 comparve la prima Coca-Cola in lattina, mentre nel 1980 anche quella in bottiglia PET.
1970 (51 anni fa): i Beatles pubblicano il loro dodicesimo e ultimo album, Let it Be. Il disco che vide la luce quando il gruppo aveva già ufficializzato il proprio scioglimento. Le riprese video erano del mese di gennaio ‘69, ma il film uscì nel maggio ’70 e l’album addirittura nel novembre successivo. Paul scrisse “Let it be” in un momento in cui il gruppo stava entrando in una crisi irreversibile. John e George avevano sempre più spesso un atteggiamento che rendeva l’aria pesante. Il primo perché imponeva a tutti la costante presenza di Yoko Ono, pur sapendo che era mal tollerata dagli altri. Il secondo perché chiedeva più spazio come compositore e pensava di essere sottovalutato. Nemmeno Ringo sopportava più quell’aria così tesa. Paul avvertiva che il gruppo si stava perdendo e che non c’era più un sentire comune. Stavano diventando quattro pianeti distanti, e nessuno sembrava veramente coinvolto in quel nuovo lavoro, allora decise di occuparsi in prima persona della gestione dell’album. Ma questa decisione fu mal digerita dagli altri, che non accettavano di buon grado la sua direzione dei lavori. Quello che doveva essere l’album di una band al top della carriera, divenne l’immagine della fine di un’epoca. La fine dei Beatles, infatti, decretava anche la fine degli irripetibili anni ’60.
Scomparso oggi:
1794 (227 anni fa): muore a Parigi Antoine-Laurent de Lavoisier, chimico, biologo e filosofo francese. Nato a Parigi il 26 agosto 1743 è stato uno dei più importanti personaggi della storia della scienza. Enunciò la prima versione della legge di conversazione della massa nel 1789. Riconobbe e battezzò l’ossigeno e l’idrogeno, confutò la teoria del flogisto e aiutò a riformare la nomenclatura chimica. È stato anche il primo a scoprire la stretta relazione esistente fra combustione e respirazione polmonare, mettendo in rilievo il ruolo svolto dall’aria in ambedue i processi. I suoi maggiori risultati, in gran parte ottenuti attraverso l’uso sistematico della bilancia, riguardano l’esatta spiegazione dei fenomeni della respirazione e della combustione come processi di ossidazione; la determinazione quantitativa dei componenti che intervengono nella costituzione dell’acqua; la dimostrazione, data in collaborazione con Laplace, che la quantità di calore necessaria per decomporre un composto nei suoi costituenti è identica a quella sviluppata dalla formazione dello stesso composto a partire dai suoi componenti; la scoperta del principio di conservazione della materia che da lui prese nome. È universalmente riconosciuto come il “Padre della chimica”.