Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 10 marzo.
Accade che:
1302 (719 anni fa): Dante Alighieri viene esiliato da Firenze per la sua attività politica tra i Guelfi Bianchi, quando presero il potere i Neri, vivendo in esilio per vent’anni. Secondo gli storici, il 17 gennaio 1302, Dante ricevette una prima condanna per baratteria (ovvero di corruzione nell’esercizio di funzioni pubbliche): una multa di cinquemila fiorini e due anni di esilio. Un’accusa infondata, che il poeta respinse con forza. Il 10 marzo, dello stesso anno, venne emessa una nuova sentenza nei suoi confronti: confisca immediata di tutti i beni e condanna a morte sul rogo. Una sentenza che rendeva l’esilio, da Firenze, un destino inevitabile.
1969 (52 anni fa): a Memphis (Tennessee) James Earl Ray si dichiara colpevole dell’assassinio di Martin Luther Kink. In seguito, ritirerà le sue dichiarazioni. L’omicidio risale al 4 aprile 1968, avvenuto a Memphis (Tennessee) fuori dal Lorraie Motel, mentre Martin Luther King era affacciato sulla terrazza della camera 306, del secondo piano dell’hotel. Nelle settimane successive, Ray riuscì a lasciare il Paese per recarsi nel Regno Unito con un falso passaporto canadese: fu arrestato all’ aeroporto di Londra-Heathrow, ed estradato in Tennessee. Nel 1997, Dexter King visitò in prigione Ray e gli chiese se fosse stato veramente lui ad uccidere il padre e la sua risposta fu che era innocente.
Nato oggi:
1873 (148 anni fa): nasce a Reggio Calabria Giovanni De Nava giornalista, poeta e scrittore. Ha diretto a Reggio Calabria “Il Giornale di Calabria” e fu redattore de “L’Asino” di Potrecca e dell’“Avanti”. Ebbe un amore tempestoso con Grazia Deledda, dalla loro intensa corrispondenza è stato scritto un libro “La quercia e la rosa”. Grande poeta dialettale, tra le sue opere: “Fogghi caduti” e “Passu cantandu”. Muore a Reggio Calabria nel 1941.