Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 22 Marzo.
Accadde che:
1457 (565 anni fa): Johannes Gutenberg completa la stampa del primo libro: “La Bibbia”. La Bibbia di Gutenberg fu il primo libro stampato in Europa con la tecnica dei caratteri mobili, ed è per questo nota anche il nome “Bibbia a quarantadue linee” (B42). Questa prima stampa fu realizzata a Magonza, ed era costituita da due volumi di 322 e 319 fogli. Di questo primo prezioso esemplare furono stampate 180 copie (40 su pergamena e 140 su carta di canapa) nei tre anni successivi: circa lo stesso tempo che impiegava un amanuense per fare un manoscritto copia della Bibbia. Fu scelto di stampare la Bibbia, perchè era il libro più conosciuto dal popolo. Si tratta di un grande traguardo frutto di un grande lavoro: per realizzare i caratteri mobili utilizzati nella prima stampa, Gutenberg fece innumerevoli prove tecniche utilizzando diversi metalli e leghe differenti per testare la loro resa e resistenza. Altrettanta attenzione fu dedicata alla realizzazione e messa a punto della pressa. L’esperienza da orafo di Gutenberg risultò sicuramente molto utile: utilizzò proprio un punzone da orefice per creare le matrici dei caratteri, dalle quali attraverso il processo di “colatura” ricavò i caratteri tipografici. Furono fatte moltissime prove per trovare il giusto inchiostro e la carta adatta per ottenere un risultato qualitativo e graficamente corretto. Nel 2001, questa preziosa e storica Bibbia è stata inserita dall’UNESCO nell’elenco della Memoria del mondo.
1963 (59 anni fa): in Gran Bretagna, viene pubblicato il primo LP dei Beatles, Please please me. Pubblicato dalla Parlophone e prodotto da George Martin; ne segna il debutto nel mercato dei long playing del Regno Unito e del resto d’Europa, mentre negli U.S.A. venne pubblicato con il titolo Introducing… The Beatles l’anno successivo con una sequenza di brani modificata. Rimase in classifica per ben 30 settimane. Il gruppo musicale inglese fondato a Liverpool nel 1960, composto da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, rimase attivo fino al 1970. Ha venduto oltre 600 milioni di copie fra dischi e musicassette in tutto il mondo. Risultano al loro attivo, undici album in studio, quattro dal vivo, trenta colonne sonore, ventidue singoli, sessantaquattro video musicali. Con l’arrivo dei Beatles il mondo conobbe una nuova rivoluzione culturale e musicale, la Beatles mania! Nonostante la scomparsa di due dei quattro membri della band, il gruppo può ancora vantare un enorme seguito di fans in tutto il mondo.
Nato oggi:
1921 (101 anni fa): nasce, a a Castro dei Volsci (Frosinone), Nino Manfredi attore, regista, sceneggiatore, comico, cantante e doppiatore, Muove i primi passi tra Shakespeare e Pirandello al Piccolo di Milano, e in seguito collabora con il grande Edoardo De Filippo. Dopo inizi poco esaltanti ottiene un discreto successo con “L’impiegato” (1959), ma sarà il teatro a riservargli le più importanti soddisfazioni. Nel 1963 è protagonista di una straordinaria edizione del “Rugantino”, poi seguita, dal capolavoro “L’audace colpo dei soliti ignoti”. Debutta anche dietro la macchina da presa con “L’avventura di un soldato”, episodio de “L’amore difficile” (1962), tratto dall’omonima novella di Calvino. In televisione ne “Le avventure di Pinocchio” (1972) di Luigi Comencini, tratto dal celeberrimo romanzo di Collodi. Qui, nel ruolo di Geppetto, offre una prestazione davvero superlativa e indimenticabile, Negli anni ’80, torna in teatro nei panni di autore-regista e interprete: ricordiamo “Viva gli sposi!” (1984) e “Gente di facili costumi” (1988). Per il piccolo schermo è stato protagonista dei serial TV “Un commissario a Roma” e del fortunato “Linda e il brigadiere”. Dopo una lunga malattia, muore a Roma, all’età di 83 anni, il 4 giugno 2004.