Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi che hanno segnato la data del 29 gennaio.
Accadde che:
1951 (71 anni fa): inizia la prima edizione del Festival di Sanremo. Cominciò come un evento ambizioso e ben organizzato, nel Casinò di Sanremo, ma senza ricevere, almeno inizialmente, le attenzioni mediatiche che oggi precedono e seguono lo svolgimento di ogni edizione. Era un lunedì, quando nel salone del Casinò allestito per ospitare feste ed eventi il conduttore Nunzio Filogamo presentò ai clienti seduti ai tavoli, e non particolarmente attenti, il regolamento del concorso, l’orchestra e gli interpreti, che erano tre soltanto: Nilla Pizzi, Achille Togliani e il Duo Fasano. Il Festival della canzone italiana, nel contesto storico del secondo dopoguerra e fin da subito con il sostegno della RAI, nacque però per esigenze più stringenti e misurate. Una parte dei promotori lo concepì, prima di tutto, come un modo per intrattenere i clienti del Casinò municipale della città, riaperto dopo la guerra, e possibilmente attirarne di nuovi. Nelle intenzioni dei suoi ideatori a Sanremo il Festival avrebbe dovuto ravvivare con una rassegna di canzoni la cena dei pochi clienti, che in un qualsiasi lunedì sera di gennaio transitavano nel locale prima di andare al tavolo da gioco. Il regolamento della prima edizione del Festival della canzone italiana, pubblicato in un bando sul Radiocorriere, prevedeva che le composizioni fossero inedite. A vincere quella prima edizione fu la canzone “Grazie dei Fiori”, cantata da Nilla Pizzi.
1996 (26 anni fa): un incendio distrugge il Gran Teatro “La Fenice” di Venezia. I responsabili sono due elettricisti coinvolti nella manutenzione del teatro che, per evitare il pagamento della penale dovuta ai ritardi della loro impresa, decidono di causare quello che doveva essere un piccolo incendio. Le fiamme, invece, si levarono improvvisamente alte sul cielo di Venezia. La notizia fa il giro del mondo e, per le ore successive, i vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di soccorso. In poche ore, del teatro lirico aperto oltre 200 anni prima, erano rimasti poco più che i muri portanti. I vigili del fuoco sono riusciti, comunque, a circoscrivere il rogo, ed evitare che si propagasse anche alle case vicine. Il teatro è stato ricostruito «com’era e dov’era» e tornò alla musica, con la riapertura, la sera del 14 dicembre 2003.
Scomparso oggi:
2012 (10 anni fa ): muore, a Roma, Oscar Luigi Scalfaro politico e magistrato italiano. Nato, a Novara, il 9 settembre 1918, da una famiglia di origine calabrese, è stato nono presidente della Repubblica Italiana dal 1992 al 1999. Laureato in giurisprudenza, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, durante il periodo della lotta clandestina ha aiutato gli antifascisti carcerati e perseguitati e le loro famiglie. Fu eletto deputato, ininterrottamente, dal 1946 al 1992. A seguito delle divergenze insorte nella compagine governativa nella primavera del 1987 e della conseguente crisi del secondo ministero Craxi, il Presidente della Repubblica Cossiga lo incaricò di formare il Governo, ma non ricorrendo le condizioni per la formazione di un nuovo Governo di coalizione, l’onorevole Scalfaro rinunziò all’incarico. Eletto Presidente della Repubblica il 25 maggio 1992. Ha prestato giuramento davanti al Parlamento in seduta comune il 28 maggio 1992. Il 2 giugno 1996, il Presidente Scalfaro, nell’occasione del cinquantenario dell’elezione dell’Assemblea Costituente, ha pronunciato alla Camera il discorso celebrativo. Al termine del settennato, il 15 maggio 1999, è stato proclamato senatore a vita.