Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 17 Settembre.
Accadde che:
1630 (394 anni fa): viene fondata la città di Boston, sulla penisola di Shawmut, da un gruppo di coloni puritani provenienti dall’Inghilterra. Si tratta della città più grande dello Stato, nonché il centro economico e culturale più importante. È stata teatro di numerosi eventi della rivoluzione americana, come il massacro di Boston, il Boston Tea Party, la battaglia di Bunker Hill e l’assedio di Boston. Mediante la bonifica e l’annessione comunale, Boston si è espansa oltre la penisola originale. Dopo l’indipendenza americana dalla Gran Bretagna, ha continuato ad essere un importante porto e centro manifatturiero, così come un centro per l’educazione e la cultura. Molti college ed università della zona fanno di Boston un centro di istruzione superiore e universitario di rilevanza mondiale. Le basi dell’economia della città comprendono la finanza, servizi professionali ed economici e le attività di governo. La città ha uno dei costi della vita più alti degli Stati Uniti, sebbene rimanga ai vertici della classifica delle città più vivibili.
2004 (20 anni fa): a Locri, viene ferito a morte, Massimiliano Carbone un ragazzo di 30 anni. Quel giorno, Massimiliano era andato a giocare a calcetto con gli amici insieme al fratello Davide. Una volta arrivati a casa, Davide stava parcheggiando, mentre Massimiliano stava entrando nel giardino condominiale. Quando all’improvviso si accascia, colpito da un unico colpo di lupara all’addome. A sparare con un fucile a pallettoni gli assassini, appostati dietro il muretto che cinge il giardino. Venne portato di corsa al Pronto Soccorso dell’ospedale di Locri, dove gli fu prestato immediato soccorso. La famiglia Carbone riferì subito agli inquirenti quale poteva essere l’origine dell’azione violenta. A portarlo verso la morte, infatti, sarebbe stata una storia d’amore con una persona sbagliata. Inoltre, c’erano numerosi episodi di intimidazione ricevuti dalla stessa persona. Massimiliano lottò sei giorni in ospedale tra la vita e la morte, ma il 24 settembre, giorno del compleanno della madre Liliana, il suo cuore ha smesso di battere. Le ultime parole, pronunciate alla madre sono state: “Prenditi cura di mio figlio”. Le indagini apparvero subito lacunose, infatti, nessun rilievo fu effettuato dai RIS e la perizia balistica venne eseguita solo 22 mesi dopo. L’unico indagato è stato prosciolto, grazie a un alibi fotografico che lo ritraeva a una festa di compleanno. Il caso sull’omicidio di Massimiliano è stato archiviato nell’ottobre del 2007. Da allora, Liliana e la sua famiglia vivono nello sconforto e con l’amarezza di non essere riusciti a ottenere giustizia: “Mio figlio è stato ucciso da molti, che a vario titolo hanno organizzato, hanno favorito e compiuto un delitto chiaramente mafioso. Io accuso tutti quelli che tacciono nell’omertà. Che non hanno contribuito alle indagini e lasciano questa città nell’indifferenza”.
Nata oggi:
1968 (56 anni fa): nasce, a Chicago, Anastacia Lyn Newkirk cantautrice, compositrice e produttrice discografica. Cresciuta a New York, a tredici anni Anastacia scopre di soffrire del morbo di Crohn, malattia che interessa l’apparato digerente e che la obbliga a sottoporsi a numerose operazioni. Passa le sere ascoltando i brani di Barbra Streisand ed Elton John, sui quali si esercita nel canto. Entra nel mondo della musica cantando al “1018”, club della Grande Mela, trova tuttavia qualche difficoltà iniziale a convincere le case discografiche, che a quella ragazza bianca, ma con la voce da nera vorrebbero far cantare brani hip hop o pop, mentre lei preferirebbe puntare su rock e soul. Solo nel 1998 arriva al successo, presentandosi alla trasmissione di Mtv “The cut”, in cerca di nuovi talenti. Il 13 giugno del 2000 viene pubblicato il suo primo album, chiamato “Not that kind”. Dal disco vengono tratti anche i singoli “Not that kind”, “Made for lovin’ you” e “Cowboys & kisses”. Divenuta una star mondiale nel giro di pochi mesi, Anastacia partecipa nel 2001 all’evento “Pavarotti & Friends”, cantando “I ask of you” con il tenore italiano e vince un Mtv Europe Music Award. Nel novembre del 2001 esce già il suo secondo disco, intitolato “Freak of nature”, i cui singoli di maggior successo sono “One day in your life” e “Paid my dues”. Nel 2003 scopre casualmente, durante un esame medico, di avere un tumore al seno sinistro: obbligata, così, a sospendere la propria carriera per far fronte alla radioterapia, torna in sala di registrazione solo per incidere “Love is a crime”, colonna sonora del film “Chicago”. Mentre prosegue le cure, si sposta a Chicago, dove prepara “Anastacia”, album in uscita il 29 marzo del 2004 che contiene “Heavy on my heart” e “Where do I belong”, tracce che parlano della malattia che l’ha colpita. Dopo incide “I belong to you”, in coppia con Eros Ramazzotti. Nella vita privata, l’artista non ha avuto molta fortuna. Non ha più rivisto il padre, che ha lasciato la famiglia quando Anastacia era bambina: lui stesso ha ammesso di averne ascoltato spesso i successi, ignorando che si trattasse di sua figlia. Ha avuto alcune relazioni e un matrimonio, ma sempre di breve durata.