Nella giornata di ieri, martedì 16 gennaio, presso il Santuario della Madonna di Cantù, sono stati celebrati i funerali di Tiziana Tozzo, la 45 morta annegata nel lago di Como lo scorso 6 gennaio. Le sue spoglie riposeranno nel cimitero del suo paese di origine, Canolo, accanto alla madre. Lei stessa aveva espresso questa volontà, quando 2 anni fa aveva perso la mamma, a causa di un brutto male.
A darle l’ultimo saluto alla sfortunata ragazza sono stati i tanti amici, conoscenti e colleghi di lavoro, il figlio Lorenzo e i parenti di Canolo: il padre, i fratelli, le sorelle, gli zii, i cugini e i nipoti, giunti a Cantù per presenziare al rito. Intanto, nella cittadina della Locride si è tenuta una fiaccolata con grandi striscioni su cui campeggiava il volto di Tiziana.
La ricostruzione dell’incidente
Intanto gli esami sul veicolo e l’autopsia sui corpi ha consentito una ricostruzione dell’evento: a causare l’incidente mortale sarebbe stato un guasto meccanico del Suv e la perdita di controllo. Secondo le indagini, Tiziana e Morgan hanno tentato di abbandonare l’auto scesa a 15 metri di profondità dagli sportelli, ma non sono riusciti a risalire e salvarsi. L’uomo in particolare sembra avesse esperienza di sub e fosse persino abile in situazioni del genere, da lui testate proprio come addestramento in caso di incidenti simili. Probabilmente si sarebbe salvato se non avesse pensato anche all’amica, aiutandola a uscire dall’abitacolo dell’auto. Purtroppo, il tempo richiesto da queste operazioni sarebbe stato fatale per entrambi.