L’Associazione Calabriese “I Care!” ha inviato una lettera aperta diretta all’incaricato di Affari dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia, Shawn Crowley, e ai Deputati Europei calabresi eletti al Parlamento Europeo per ribadire la loro continua adesione all’iniziativa “Una Piazza per l’Europa” e sostenendo l’importanza di tutti i cittadini italiani e non, a condannare le parole e gli atteggiamenti della nuova amministrazione americana nei confronti dell’Europa, cercando di mantenere al primo posto i principi di libertà, democrazia e l’unità dei popoli europei.
Al Signor Incaricato d’Affari USA in Italia Shawn Crowley. E p.c. ai Deputati Europei calabresi eletti al Parlamento Europeo.
Egregio Signor Crowley,
sono il rappresentante di una piccola Associazione di insegnanti e personale della scuola della Calabria che si ispira alla figura e all’opera di don Lorenzo Milani, il prete di Barbiana che, quasi 70 anni fa, scrisse sulla porta della scuola lo slogan “I Care!” lo stesso urlato nelle manifestazioni per la libertà e contro la guerra dalla migliore gioventù americana e che Don Milani sottolineò essere l’opposto del motto fascista “Me ne frego!”.
Di quello che sta succedendo ora nel mondo e della reazione dell’attuale Amministrazione USA nei confronti dell’Europa ci interessa, ci sta a cuore, direbbe don Milani “I Care!” tantissimo. Ecco il motivo dell’invio della presente con il documento allegato sottoscritto dai Soci e Amici di “I Care!”.
Lo spettacolo offerto dal Presidente Trump e dai suoi collaboratori, andato in scena in mondovisione dallo Studio Ovale della Casa Bianca il 27 febbraio scorso; le stoccate irriguardose del Vice-Presidente Vance, venuto il 15 febbraio scorso alla Conferenza di Monaco con la presunzione di dare lezione di democrazia al popolo europeo; le recenti accuse del Presidente Trump e del suo Vice di parassitismo rivolte all’Europa, risultano offensive verso la civiltà europea e la laboriosità del nostro popolo (In primis di quello italiano, ma occorre riconoscerlo di tutto il popolo europeo) di cui la terra americana porta impressi i segni indelebili. Molti di noi sottoscrittori siamo figli, nipoti, cugini di emigranti italiani negli USA i quali hanno trovato nella vostra terra accoglienza e benessere, senza dimenticare, però, quanto intelligenza e fatica hanno riversato su di essa contribuendo a rendere forte e grande gli USA nel mondo. Tutto questo è Civiltà Europea e non ci permettiamo di citare alcun passaggio di questo immenso apporto, perché offenderemmo la Sua intelligenza e quella del popolo americano.
Lo si comprende dal tono della lettera e del documento allegato che siamo profondamente offesi e stentiamo a capire il motivo di tanta acredine che getta discredito su tutta la tradizione democratica occidentale offendendo, nel contempo, la memoria di quanti hanno sacrificato e, ancora oggi, immolano la loro vita per la causa della libertà, del progresso e della democrazia. Tutto questo è uno schiaffo in faccia, in primo luogo, alla gloriosa storia democratica degli USA, verso la quale nutriamo sempre profonda riconoscenza e che, ci preme sottolinearlo, quattro anni fa è stata oltraggiata dai seguaci di Trump con l’assalto a Capitol Hill e i cui autori sono stati graziati dal Presidente con un tratto di penna.
L’Europa nata sulle ceneri della Seconda guerra mondiale e fortemente voluta dai padri fondatori Alcide De Gasperi, Altiero Spinelli, Jean Monnet, Robert Schuman, Joseph Bech, Konrad Adenauer, Paul-Henri Spaak, non accetta lezioni di Democrazia e di Libertà da nessuno. Noi europei non dimenticheremo mai l’apporto USA per la ricostruzione economica, civile e democratica del Vecchio Continente e, proprio per questo, riteniamo offensive le uscite sgrammaticate dell’Amministrazione Trump.
L’Europa è il più grande spazio di libertà nel mondo e come cittadini europei ne andiamo fieri.
Respingiamo il tentativo dei “nuovi padroni” del pianeta di disegnare i loro scenari neo-imperiali sulla testa dei popoli liberi e amanti della libertà e della democrazia. Per questo invitiamo tutti gli Uomini liberi a far fronte comune al fianco della Resistenza ucraina che si batte eroicamente da tre anni contro l’aggressore russo.
L’Associazione “I Care!” ha aderito all’iniziativa “UNA PIAZZA PER L’EUROPA” e invita i cittadini italiani e i nostri connazionali che vivono negli USA ad elevare la loro forte condanna dinanzi ad accuse offensive e infamanti contro chi vorrebbe asservire l’Europa e il mondo libero a biechi interessi politici e commerciali.
Un NO forte contro i nemici della DEMOCRAZIA e della LIBERTÀ!
A nome dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!” di Siderno (RC) i saluti di un pezzo piccolissimo di popolo europeo offeso.
Il Presidente
Vito Pirruccio
P.S.
Se il Presidente Trump e il suo Vice ci considerano PARASSITI dobbiamo, forse, attenderci la cancellazione con un tratto di penna, come hanno fatto per il Golfo del Messico, dei nomi delle città americane che portano il nome Roma – Per limitarci alla nostra Italia – (Rome, Georgia; Rome, Illinois; Rome, Indiana; Rome City, Indiana; Rome, Iowa; Rome, Kentucky; Rome, Maine; Rome, New York; Rome, Ohio – Adams County – Rome, Ohio – Morrow County-; New Rome, Ohio; Rome, Oregon; Rome, Pennsylvania; Rome, Tennessee; Rhome, Texas; Roma, Texas; Rome, Wisconsin – Adams County, town -; Rome, Wisconsin – Adams County, community – ; Rome, Wisconsin – Jefferson County -. Ma, anche, di Venezia, Napoli, Verona, Genova, Palermo, etc … Persino, non ci sorprenderebbe la cancellazione dalla cartina geografica e dal calendario civile il riferimento ad Amerigo Vespucci e a Cristoforo Colombo. Facciano, pure, terra bruciata sotto i loro piedi, perché come disse Voltaire (Tanto per stare in Europa) rilanciando un vecchio adagio: “Il tempo sarà galantuomo …” .
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DOCUMENTO
L’Associazione Museo della Scuola “I Care!” di Siderno (RC):
- DEPLORA l’atteggiamento del Presidente Trump che platealmente rinnega e tradisce l’alleanza storica dei popoli liberi
- SOLIDARIZZA con l’eroico popolo ucraino che da tre anni resiste valorosamente all’aggressore russo
- CONFIDA nella mobilitazione del mondo libero e democratico per contrastare e sconfiggere il disegno neoimperialista dei “nuovi padroni” del mondo
- RESPINGE le irriguardose lezioni di Democrazia e di Libertà rivolte all’Europa dal vicepresidente USA James David Vance, nel mentre viene in Europa per abbracciare i nazisti di AFD e sostenere il disegno annessionista del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin
- SOSTIENE il rafforzamento dell’UE e il processo di costruzione degli Stati Uniti d’Europa quale grande area di Democrazia, di Pace e di Libertà, così come voluta dai padri fondatori Alcide De Gasperi, Altiero Spinelli, Jean Monnet, Robert Schuman, Joseph Bech, Konrad Adenauer, Paul-Henri Spaak
- DICE “NO” ai nemici della DEMOCRAZIA e della LIBERTÀ!
- DICE “SÌ” all’EUROPA della CIVILTÀ, della PACE, del PROGRESSO e della DEMOCRAZIA.