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Giornata della Memoria: a Siderno gli amici del libro e della biblioteca ricordano la shoah

L’evento che prenderà il via domani 27 gennaio alle ore 18, presso i locali della biblioteca comunale, sarà introdotto e commentato, da Luciano Figliomeno. Il film, tratto da una storia vera dal romanzo di Irene Nemirowsky, si pone a grandi riflessioni, considerazioni e commenti.

Suite Francese di Saul Dibb è il film che in occasione della Giornata della Memoria, l’associazione amici del libro e della biblioteca di Siderno (AAIB) insieme ad ANPI e col patrocinio del comune di Siderno, hanno deciso si proiettare per rendere omaggio alla memoria, per ricordare quanti persero la vita in quella terribile pagina di storia mondiale che fu a Shoah.

L’evento che prenderà il via domani 27 gennaio alle ore 18, presso i locali della biblioteca comunale in via Reggio 1 di Siderno, sarà introdotto, commentato, discusso dalla mediazione di Luciano Figliomeno previo larga documentazione storica e lettura, da parte dello stesso, di una poesia stravolgente e veritiera di Paul Celan “Fuga di morte” la quale mette in luce, non solo la drammaticità della situazione, ma soprattutto il freddo dinamismo di come, un uomo se dotato di anima, possa progettare e istituire una “industria di morte” al fine non solo di sterminare una etnia, bensì “reciclare” anche un solo capello di loro per “non sprecare” nulla che possa essere divenuto utile per quella tipologia ideologica, economica e sociale!

Proprio dalle parole struggenti di Celan, si partirà in un percorso di studi e ricostruzione al chiaro scopo di non dimenticare.

A seguire, sempre Luciano Figliomeno, introdurrà la proiezione del film Suite Francese: una sorta di urlo interiore e ribellione proprio per dire come la forza dell’amore e il linguaggio mondiale della musica , possa superare gli orrori della guerra, dell’olocausto e delle ingiustizie sociali, umane.

Tratto da una storia vera dal romanzo di Irene Nemirowsky, il film pone a grandi riflessioni, considerazioni e commenti che Luciano Figliomeno saprà, da esperto, moderare, confrontare e dibattere col pubblico.

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