A Gioia Tauro, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato 3 persone, classe ’70, ’72 e ’49, per produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, l’attenzione rivolta alla ricerca di piantagioni, nascoste in zone perlopiù montuose, è sempre stata alta da parte dei carabinieri che, specie negli ultimi mesi, avvalendosi anche dell’imprescindibile supporto del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia e dei Cacciatori di Calabria, hanno scandagliato attentamente tutte le zone più montuose ed isolate, anche attraverso diversi sorvoli aerei e appostamenti.
È in tale contesto, che è stata individuata in una zona boschiva, precisamente in località Sant’Anna a Galatro una piantagione costituita da circa 240 piante di marijuana di un’altezza media di 4 metri, e sorpreso i tre soggetti, poi arrestati, nel mentre erano intenti alla coltivazione della stessa.
Espletate le formalità di rito, i medesimi sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Palmi, in attesa dell’udienza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nell’ultimo periodo sono quasi 10.000, nel complesso, le piante di marijuana rinvenute e distrutte, nell’ambito del territorio di competenza del Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro, circa una decina le persone tratte in arresto.