A Locri verrà presentato “I luoghi della cultura Italo – Greca tra l’alto e il basso Medioevo”, nuovo libro a cura di Gangemi Editori che racchiude le testimonianze della cultura greco bizantina nel Mediterraneo Occidentale
Il libro mira a valorizzare un patrimonio monumentale che, nel suo complesso, racchiude le più significative testimonianze della cultura greco-bizantina nel Mediterraneo occidentale e rappresenta uno straordinario fenomeno di interscambio culturale – tutto calabrese – in una fase d’importanza cardinale nella storia d’Europa. La proposta provvisoria dei luoghi (Tentative List), vorrebbe colmare una “lacuna” nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità da un punto di vista tematico e cronologico giacché si focalizza sul fenomeno dell’innesto della cultura greco-bizantina nel Mediterraneo occidentale nel fondamentale passaggio tra Alto e Basso Medioevo, non pienamente rappresentato nell’attuale Lista. Il sito proposto riunisce le principali testimonianze materiali prodotte, in particolare, tra l’VIII e l’XI secolo che – nel loro insieme – incarnano l’essenza della cultura italo-greca prodotta dall’integrazione di valori d’influenza bizantina, ellenistica e mediorientale. Tale contesto culturale fu trait d’union e fertile terreno d’incontro tra il Mediterraneo antico e l’Europa medievale e pertanto valorizzerebbe a livello internazionale l’importanza e la centralità del territorio italiano già a quell’epoca e rappresenta un modello di integrazione culturale su radici italiche dal grande valore esemplare ancora oggi. La Tentative List dei luoghi della Cultura Italo-Greca tra l’Alto e il Basso Medioevo assumerebbe un’importantissima valenza per il Sud-Italia e in particolare per la Regione Calabria, rappresentata in ambito UNESCO soprattutto per i valori naturali e meno per quelli culturali.
Di questo e di molto altro discuteranno, alla presenza del curatore Francesco Maria Spanò: Giuseppe Fontana Sindaco di Locri, Domenica Bumbaca, Assessore alla Cultura di Locri, Giovanni Calabrese, Assessore regionale alle politiche per il lavoro e Formazione professionale, Giorgio Marrapodi, Ambasciatore, già membro della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO, Francesca Milicia, Vice President Global sales & Aftersales Ducati, Francesco Cuteri, Archeologo, Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, Pasquale Casile, Studioso della lingua greca di Calabria.