Ha chiuso i battenti a Reggio Calabria Scirubetta, il Festival del gelato internazionale, giunto alla terza edizione, che ha trasformato la città calabrese dello Stretto nella capitale internazionale del gelato. A vincere la gara dei gelatieri, uno dei momenti clou della manifestazione, è stato il giapponese Shibano Kosuke.
Scirubetta, il gelato più antico della storia diventa un festival, chiudendo la sua terza edizione. Il gelato anticamente prevedeva la raccolta di neve fresca aromatizzata con miele di fichi e mosto cotto e solo in tempi più recenti è stato fatto con succo di agrumi, frutta, caffè e cioccolata.
Quest’anno sul podio troviamo Domenico Curiale con il gelato al latte, panna, crema di riso con variegatura di crema di riso al pistacchio di Bronte e Alessandro Squatrito con arachidi salate e caramello, che sono saliti al secondo e terzo posto. Giovanni Castaldo col gelato alla ricotta variegato con pistacchi di Bronte e mandorle caramellate si aggiudica il primato, tanto peer la giuria quanto per i visitatori, turisti e buongustai che hanno avuto a disposizione centinaia di nuovi gusti, tutti da scoprire. Il gusto al limone orientale e latte di cocco ha sbaragliato, la concorrenza di 34 maestri provenienti da tutta Italia, sei dalla terra nipponica ed altri dagli Usa e dal Nord Europa. Sono stati tra i più apprezzati anche il gusto di Domenico Laganà, con un gelato crema nocciola, e di Francesco Leone con gianduia amara, crema di nocciole del Piemonte e nocciole intere tostate. Premio “Etica, pulizia e organizzazione” al maestro Makino Yoshihiro. Il miglior gusto al bergamotto invece, è stato vinto, anche in questo caso, dal giovane Shibano Kosuke. Secondo posto per Zanni Kimberly e terzo per Giovanni Castaldo.
Il festival, patrocinato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, si è inserito con efficacia nel cartellone delle festività mariane e ha rappresentato uno degli appuntamenti più importanti della fine estate reggina. Grazie al coinvolgimento dei migliori maestri gelatieri a livello mondiale e alla presenza di un pubblico vasto e diversificato. Il Sindaco Falcomata e Angelo Musolino, Presidente della Confederazione Pasticcieri Italiani (Conpait), insieme hanno consacrato la città dello Stretto quale capitale del gelato. «Come accaduto per gli altri festival attivati in questa estate reggina, attivarci per tempo ci garantisce di poter curare meglio tutti i dettagli e fare crescere l’edizione numero quattro di Scirubetta che ci auguriamo possa superare quella di quest’anno». Falcomatà è consapevole che replicare il successo di quest’anno sarà una sfida: «Sarà difficile, visti i risultati già straordinari raggiunti, ma sono sicuro che ci riusciremo».
Numeri incredibili di presenze e di assaggi, ben oltre le 100 mila unità. Un vero e proprio grande evento, a ragion veduta, impreziosito dalla presenza dei maggiori e più importanti relatori del mondo gelato e di giornalisti anche da tutta Italia, oltre che comunicatori e punti di riferimento della stampa di settore.
In tantissimi hanno partecipato, tra esperti e curiosi. Molti sono stati i programmi che sono venuti a sbirciare le prelibatezze, tra questi Luigi Cremona del Touring Club Italiano, Gioacchino Bonsignore di Tg5 Gusto, Gabriele Ancona Vicedirettore di Italia a Tavola, Barbara Guerra curatrice della guida 50top, Carmen Autuori giornalista per il blog di Luciano Pignataro, Marco Levati direttore di Gelato Artigianale. Presente il caposervizio Ansa Calabria, Ezio De Domenico, il direttore responsabile di LaC Alessandro Russo.
Ma anche i Big del mondo del gelato internazionale e della pasticceria italiana si sono presentati all’evento, come Sergio Colalucci, presidente Gelato World Cup, Santi Palazzolo, vicepresidente Ampi, Giuseppe Piffaretti, Coppa del mondo del panettone, Francesco Boccia, campione mondiale di pasticceria, e tanti altri.
“Grazie a tutti quelli – ha detto il presidente di Conpait Musolino – che hanno messo anima e cuore per Scirubetta, un evento che celebra il gelato non solo come prodotto gastronomico, ma come espressione di una comunità che valorizza la sua storia e guarda al futuro con creatività e passione”.