La Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, retta da Giovanni Bombardieri, ha disposto l’esecuzione di una consegna controllata, su un carico partito da Santos, in Brasile e destinato a Durazzo, in Albania, transitato dal porto di Gioia Tauro. Il container trasportava al suo interno 400 kg di cocaina, che alla scansione al porto calabrese erano stati rilevati e segnalati.
La DDA reggina ha disposto il fermo di 25 persone al suo arrivo in Albania, 5 sono state arrestate. 7 sono state accusate di traffico internazionale di droga, tra i fermati operai, impiegati e autisti dell’azienda “Mc Food”, destinataria del carico, ufficialmente di carne di pollo. Grazie a un gps installato sul furgone che stava trasportando i panetti nei Balcani, la polizia kosovara, albanese e la Guardia di Finanza italiana sono riusciti a ricostruire il percorso della droga e ad arrestare l’autista del camion, che avrebbe trasportato la cocaina a sua insaputa. La merce avrebbe fruttato circa 100 milioni di euro.