Si è tenuto a Roma, presso Palazzo Valentini, l’incontro su “Donazione degli organi tra solidarietà e coscienza” organizzato da Accademia Calabra, La Fenice, Agop Onlus, la Casa Gold e il Centro Regionale Trapianti “Federica Monteleone”. Una iniziativa voluta fortemente da Margherita Eichberg e Giacomo Francesco Saccomanno, che hanno perso rispettivamente la figlia e il nipote, ricoverati presso il Bambin Gesù di Roma, e non adeguatamente curati.
Molti i temi sul tavolo, non ultimo il fatto che lo Stato non dovrebbe delegare ai privati la vita dei pazienti e, dunque, che è necessario rafforzare la sanità pubblica che negli ultimi anni è stata praticamente annientata da tagli e politiche disastrose.
Tanti gli esperti presenti e molti calabresi o di tale origine che hanno manifestato il desiderio di poter dare una mano alla propria terra che anche in tale settore è collocata agli ultimi posti. In particolare, si è discusso su come sia fondamentale aumentare la sensibilità pubblica in merito alla donazione di organi che, seppure in aumento, non è ancora sufficiente a rispondere alle esigenze riscontrate.
Argomento, questo, particolarmente importante al Sud dove sono stati fatti progressi ma, come sottolineato dai molti interventi degli specialisti, non è ancora abbastanza.