Un ricordo in versi di Ugo Mollica del grande campione di ciclismo, Davide Rebellin, scomparso solo ieri in un drammatico incidente stradale.
Rebellin è uno dei tanti tesori
costruiti con sacrificio dalla vita
e rubati rozzamente dalla strada.
Non vale a nulla
la sua generosa vetrina di medaglie,
né l’intero arcobaleno di colori indossato sulla carne,
né l’onore azzurro di grande d’Italia.
Lo sport della bici
è una timida armonia
di rami teneri
colpevoli della loro innocenza
nel ruggito della strada.
Scarponi ha trovato il suo degno partner,
li vedremo volare lassù,
nel Trofeo Baracchi delle stelle.
Ugo Mollica