Planteria Orto Urbano ha invitato i titolari di Pasticcerie/Bakery e Pastry chef di ristoranti a creare un dolce che si ispiri ad architetture esistenti o immaginate, paesaggi o oggetti da design da creare attraverso un’accurata progettazione, anche in collaborazione con un architetto o un artista.
Il legame tra architettura e pasticceria risale almeno al 1815, quando il famoso chef francese Marie-Antoine Carême, definito il Palladio della Cucina, ha notevolmente detto: “La più nobile di tutte le arti è l’architettura, e la sua più grande manifestazione è l’arte del pasticcere “. Questo figlio di un muratore di pietra, studiando le opere dei grandi architetti della classicità, trasse ispirazione per riprodurre templi, piramidi, antiche rovine e altre strutture architettoniche nei suoi dolci.
E se Caremme avesse ragione ? E se tra Architettura e Pasticceria non ci fosse differenza ? In effetti la realizzazione di una torta richiede le stesse esigenze di progettazione di un edificio. Funzione, struttura ed estetica sono tre concetti fondamentali in architettura e tranquillamente traslabili nel mondo della pasticceria. È necessario lavorare con la forma, il volume, la composizione, le proporzioni, i colori e solo la combinazione di tutti questi elementi potrà portare alla realizzazione di una torta ben bilanciata così come a quella di un edificio ben fatto.
Da questa ispirazione Planteria Orto Urbano ha invitato i titolari di Pasticcerie/Bakery e Pastry chef di ristoranti a creare un dolce che si ispiri ad architetture esistenti o immaginate, paesaggi o oggetti da design da creare attraverso un’accurata progettazione, anche in collaborazione con un architetto o un artista.
Il dolce da colazione o un dessert, dovrà essere oltre che bello anche commestibile. Dovrà essere realizzato con materie, prime di alta qualità, ingredienti naturali provenienti dal territorio, deve avere un profumo che coinvolga e contribuisca a far venire voglia di mangiarlo.
Le realizzazioni saranno in mostra, presso i locali dei bar pasticceria che le hanno prodotte dal 8 maggio e verranno valutate da una giuria di tecnici e giornalisti e da una giuria popolare al fine di decretare il vincitore.
I progetti per la preparazione delle architetture saranno esposti nella Galleria Van Gogh nel Cinema Teatro Nuovo di Siderno e verrà proiettato il cortometraggio girato nel backstage con i pasticcieri attori
La mostra culminerà nella premiazione della Architectural Pastry Winner per l’anno 2022 e con il consumo delle opere da parte del pubblico, nel giorno 15 maggio, nel giardino di Planteria nel parco Litoraneo di Locri.