Un ragazzo di 18 anni é stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri con l’accusa di essere stato alla guida del furgone che domenica sera, nella periferia di Crotone, ha investito e ucciso una bambina di 5 anni ucraina, giunta da pochi giorni in Italia insieme ai genitori per sfuggire alla guerra. Stessa denuncia anche per il padre del ragazzo, di 44 anni, che era sul furgone insieme al figlio.
Al giovane viene contestato l’omicidio stradale aggravato, mentre il padre é accusato di concorso nello stesso reato.
La bimba, di nome Taya, era arrivata a Crotone lo scorso 26 febbraio con la madre, stava passeggiando ai margini della strada in compagnia della cugina 17enne e di un ragazzo crotonese di 16 anni, che la teneva in braccio. Anche quest’ultimo è rimasto ferito, ed è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Giovanni di Crotone con politraumi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
La piccola Taya, che è stata sbalzata a metri di distanza dal punto dell’impatto, è morta sul colpo.