Il presidente della giunta regionale della Calabria Nino Spirlì ha firmato oggi un’ordinanza che dichiara il comune di San Luca zona rossa fino al 18 settembre.
Il provvedimento si è reso necessario a causa dell’aumento dei contagi da Covid-19 nel paese di San Luca, che determina una situazione di criticità relativamente all’incidenza dei casi confermati, 71 casi attivi rispetto alla popolazione residente.
Con Ordinanza del Presidente della Regione Calabria numero 62 dell’8 settembre 2021 avente ad oggetto: “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID2019. Ordinanza ai sensi dell’articolo 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, numero 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Disposizioni relative al Comune di San Luca, nella provincia di Reggio Calabria e proroga delle disposizioni previste nell’Ordinanza numero 60/2021, relative al Comune di Ciminà, nella provincia di Reggio Calabria“, è stata disposto che nel Comune di San Luca, si applicano per un periodo di 10 giorni, dalle ore 22:00 di oggi fino a tutto il 18 settembre 2021, le misure inerenti alla c.d. “zona rossa”. Nel Comune di Ciminà, con 22 casi attivi, sono prorogate per ulteriori sette giorni senza soluzione di continuità, le disposizioni previste nell’Ordinanza numero 60 del 28 agosto 2021 e, pertanto, si applichino fino a tutto il 15 settembre 2021.