Secondo un’indagine del progetto triennale “Opinion Leader for Future” dell’Università Cattolica di Milano e del Gruppo Credem dal titolo “Lo sguardo femminile sul Covid” lo stile di vita delle donne, il loro istinto di sopravvivenza durante la pandemia è cambiato e continua a cambiare molto di più rispetto agli uomini.
Le donne sono state capaci più degli uomini di adattarsi alle misure di contenimento imposte dalle autorità e di normare così il loro stile di vita, tanto che ancora oggi risentono delle misure per evitare il contagio, ad esempio: il 28 % delle donne (il 18 % degli uomini) dice di essere ancora oggi preoccupato per la situazione pandemica, mentre solo il 6 % mostra un atteggiamento positivo, la metà degli uomini.
Infatti, oltre la metà delle donne dice di adottare ancora scrupolosamente le misure igieniche per evitare il contatto e di non aver assunto un atteggiamento di rilassamento, mentre solo il 13 % delle donne dice di aver ripreso ad ospitare amici o familiari in casa (il 22 % negli uomini).
La pandemia ha influenzato tutti gli aspetti della vita, in particolare nel fare la spesa, nelle dinamiche lavorative, nel prendersi cura di se stessi e della casa, in particolare le donne con figli hanno pensato di adottare alcuni cambiamenti nelle proprie abitazioni.