Ritmi serrati per i lavori di preparazione della settima edizione del Laterale Film Festival: c’è tempo fino al 30 aprile per iscrivere il proprio film a quello che ormai è uno degli appuntamenti più interessanti del panorama festivaliero contemporaneo.
Cinema come arte, cinema come ricerca, cinema come poesia: queste le tendenze promosse dal Laterale Film Festival. Il progetto, nato per iniziativa dell’associazione culturale Laterale, si propone di unire giovani autori da tutto il mondo in un festival di cinema originale e indipendente, senza trascurare le sperimentazioni dei grandi maestri.
Sorretto da un prezioso e sofisticato apparato teorico-critico, segno di dedizione e radicale attenzione alle opere di volta in volta selezionate, il Laterale Film Festival è una rassegna non competitiva di soli film brevi che si svolge a Cosenza: non sono previsti premi o giurie; prevale invece una logica di scambio e di scoperta, che ha trovato negli anni la risposta entusiasta di autori e pubblico.
Laterale è anche costante contaminazione tra discipline differenti. Lo svolgimento delle proiezioni si abbina ad allestimenti concettuali e installazioni sonore che amplificano le suggestioni prodotte dallo schermo cinematografico. La medesima cura è rintracciabile poi nei paratesti che accompagnano le visioni: in modo particolare nei libretti che raccolgono le sinossi dei film, pensati per essere degli oggetti da collezione, e nell’Aforismario Laterale, distribuito agli spettatori all’entrata in sala.
Un festival inteso come vera e propria indagine sulle potenzialità espressive del mezzo cinematografico, che non si rivolge ad un pubblico di nicchia ma, al contrario, vuole essere guida e riferimento trasversale in uno spazio di condivisione libero e stimolante. Una kermesse coraggiosa e completamente autofinanziata che si fa portavoce delle produzioni più laterali, ossia slegate dal mercato, e che puntualmente restituisce una panoramica dello stato dell’arte del cinema sperimentale e delle sue evoluzioni future.