L’ incontenibile voglia dei giornali italiani di pubblicare notizie che generano indignazione o polemiche, ha fatto ancora una volta il gioco di Israele che si nasconde dietro un presunto ritorno dell’antisemitismo, per proseguire nella sua nefanda azione genocida nei confronti della Palestina.
Questa volta è toccato ad Airbnb accusata di aver rivolto un insulto antisemita ad un utente. Si trattava di un equivoco linguistico causato da unerrata traduzione che è stato spiegato dalla stessa società. Naturalmente i media italiani, asserviti a Israele, hanno evitato di pubblicare i legittimi chiarimenti di Airbnb.