Vorrei essere lo strizzacervelli di Klaus Davi per dipanare le sue contorsioni mentali e risalire alla genesi della sua ambizione di rivestire il ruolo di angelo sterminatore del malaffare calabrese. Dopo aver trascorso lunghi mesi a sostenere il suo adorato Netanyahu alle prese con lo sterminio dei palestinesi, Klaus ha rivolto il suo sguardo benevolo (direi “servizievole”) alla sua terra adottiva ed ha ancora una volta individuato in Falcomatà il suo demone. Quel che sorprende è che continua a far riferimento all’inchiesta farlocca dei presunti brogli elettorali del 2020 che si avvia verso una desolata archiviazione, rimpiange forse i bei tempi da embedded della Procura.
Corvo Rosso: Klaus Davi lo strizzacervelli
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI