Emerse considerazioni, utili a finanziare le zone di montagna. Individuare e condividere quali strategie innovative mettere in atto per affrontare i nuovi fabbisogni sociali, economici ed ambientali di Aziende, Associazioni, Enti Locali e Cittadini dell’Area grecanica.
Il Consiglio di Amministrazione del GAL Area Grecanica il 29 Novembre 2022 ha invitato al Centro Giovanile “Padre V. Rempicci” di Condofuri, un luogo simbolo per la crescita delle generazioni future, il Partenariato Pubblico – Privato per lo Sviluppo Locale Partecipativo dell’Area Grecanica, per confrontarsi sullo stato di avanzamento delle azioni del PAL – Piano di Azione Locale dell’Area Grecanica alla presenza del Dirigente generale del Dipartimento Agricoltura Risorse Agroalimentari e Forestazione della Regione Calabria nonché Autorità di Gestione del PSR Calabria 2014/2020, Giacomo Giovinazzo,
La finalità è stata quella di individuare e di condividere quali strategie innovative mettere in atto per affrontare i nuovi fabbisogni sociali, economici ed ambientali di Aziende, Associazioni, Enti Locali e Cittadini dell’Area grecanica, anche attraverso un utilizzo più incisivo di quelle risorse del PAL non ancora impegnate.
Il Presidente Pippo Paino ha espressamente invitato tutti i presenti, tra cui numerosi Sindaci, il Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, imprenditori agricoli, Soci del Partenariato e del Gal, cittadini interessati all’argomento, ad cooperare con il GAL al fine di individuare e condividere un percorso, anche in discontinuità con il passato, più snello e incisivo, facendo presente che dal 2016 ad oggi la realtà è cambiata ed il Piano di Azione locale ha bisogno di individuare nuove strategie per valorizzare quelle produzioni, a volte poco conosciute ma mantenute con sapienza dalle aziende agricole locali spesso a gestione familiare, che danno alla già importante biodiversità del territorio grecanico un valore aggiunto.
È stato sottolineato come il PAL, pur avendo finanziato recentemente importanti interventi pubblici presentati dai Comuni di Bagaladi, Bova, Cardeto, Roccaforte del Greco, Staiti, Palizzi volti alla promozione turistica di aree e spazi presenti nei borghi, e avendo favorito e finanziato la cooperazione tra aziende ed università per individuare e sperimentare progetti innovativi volti a preservare olivicoltura, viticoltura e l’antica frutticoltura dell’Aspromonte, e non da ultimo avendo favorito la nascita di una prima cooperativa di comunità a Bagaladi e la partecipazione ad eventi finalizzati a promuovere il territorio e le sue eccellenze agroalimentari come il Festival del Peperoncino e il Concours Mondial de Bruxelles, ha bisogno di essere più vicino alle esigenze di chi quotidianamente vive in un territorio carente di servizi e di opportunità lavorative.
In seguito alla presentazione dello stato di fatto del PAL da parte del Responsabile del Piano Piero Polimeni, sono iniziati gli interventi dei numerosi partecipanti che hanno espresso il loro punto di vista su quanto realizzato dal Gal e sulle prospettive future di utilizzo delle risorse non ancora impegnate destinandole in modo maggiormente rispondente ad un territorio già sofferente, e particolarmente segnato dalla pandemia e dalle ripercussioni socio economiche del conflitto in atto nel cuore dell’Europa.
Sono emerse considerazioni, suggerimenti e proposte utili ed interessanti quali l’apertura di bandi con aiuti diretti, che possano finanziare con aliquote di sostegno agevolate per le zone di montagna progetti semplici alla portata di piccole aziende, di bandi rivolti ai protagonisti del cambiamento del territorio, quei giovani che nonostante le numerose difficoltà vogliono continuare a vivere nella loro terra, l’individuazione di forme di aggregazione tra agricoltori, già presenti in altre regioni del Nord Italia volte a coltivare i terreni rurali sempre più spesso abbandonati, la partecipazione a progetti di cooperazione utili a rafforzare i rapporti con la Grecia anche alla luce dell’Interreg Italia-Grecia 2021 -2027 in cui da settembre 2022 è stata inserita anche la Calabria, l’inserimento nel PAL di piccoli interventi per continuare a valorizzare e rivitalizzare la lingua greco calabra che sta alla base dell’identità culturale dell’area.
Le considerazioni degli intervenuti e del Direttore Generale dott. Giacomo Giovinazzo hanno convinto il GAL Area Grecanica a perseguire percorsi differenti dalla progettazione integrata inizialmente prevista, privilegiando bandi sulle mis. 4.1 e 4.2 diretti al potenziamento delle aziende agricole locali e al finanziamento della trasformazione anche di colture secondarie ma non meno importanti, aumentando le forme di sostegno volte ad incentivare l’occupazione in attività extra agricole, attraverso l’incremento delle risorse della mis. 6.2.1 volta a incentivare, con un premio forfettario la costituzione di cooperative di comunità, nuove forme occupazionali di impresa in cui possono rientrare tra i soci anche gli Enti locali, bando ad oggi aperto e appositamente prorogato fino al 31.01.2023.
I lavori si sono conclusi con la conferma da parte del Dirigente dott. Giovinazzo della massima disponibilità nei confronti dell’Area Grecanica e della sua Agenzia di sviluppo, e la volontà da parte del Presidente del GAL dott. Pippo Paino di procedere con trasparenza, umiltà e democrazia nel perseguire i suggerimenti emersi, essenziali per lo sviluppo partecipativo del territorio grecanico.