Si sono conclusi con grande successo la serie dei concerti della Reale Accademia Filarmonica di Gerace, cofinanziati dalla Regione Calabria con i fondi PAC 214/20 annualità 2023.
La Calabria, terra di antiche tradizioni, trova uno dei suoi simboli più autentici nelle bande musicali, un’eredità culturale che da oltre due secoli arricchisce la vita delle comunità locali. Queste formazioni, nate come cuore pulsante della società dei piccoli centri, hanno portato l’eco dei grandi maestri della musica Verdi, Rossini, Bellini, Vivaldi etc. anche nei luoghi più remoti del nostro Aspromonte.Le bande nacquero come espressione popolare, formate spesso da artigiani autodidatti che insegnavano ai giovani a leggere e suonare la musica. Il “maestro concertatore”, figura centrale, guidava i musicisti nella preparazione di repertori eseguiti durante feste e celebrazioni. Il decreto reale del 1841 nel Regno delle Due Sicilie ne istituzionalizzò il ruolo, dotandole di uniformi che univano bellezza e disciplina, accrescendone la dignità e il prestigio. La Reale Accademia Filarmonica di Gerace, ispirata dalla visione educativa e culturale di Giacomo Oliva, sostenuto dai consiglieri Giuseppe Staltari e Giuseppe Marturano, ha ripreso questa tradizione, dando nuova vita alla banda musicale attraverso divise storiche e un’attenzione particolare alla qualità musicale. La Banda della Città Metropolitana di Reggio Calabria ne è un esempio, composta da giovani studenti e laureati in musica, simbolo di continuità tra passato e presente.
Nel 2024, grazie ai fondi PAC 2014/20 della Regione Calabria, Attività Culturali 2023, la Banda ha organizzato una serie di concerti di grande impatto culturale e sociale: Con il concerto tenutosi a Gerace il 1 dicembre nella splendida cornice della monumentale chiesa duecentesca di San Francesco si è conclusa la serie dei concerti organizzati dalla Reale Accademia Filarmonica di Gerace tenuti dalla Banda della Città Metropolitana di Reggio Calabria grazie al cofinanziamento della Regione Calabria con il PAC 2014/20 attività culturali annualità 2023. La banda ha letteralmente affascinato il numerosissimo pubblico presente anche per l’occasione del IX Foro Mundial de la Gastronomia Mexicana –Patrimonio UNESCO. Particolarmente attratti dalla eleganza delle divise storiche e dei brani eseguiti di grande spessore culturale, sono state le delegazioni spagnole e messicane che con sorpresa hanno udito anche i loro rispettivi inni nazionali unitamente all’inno degli italiani. Un connubio quindi di cultura, arte, spettacolo e turismo che ha trovato una carta vincente nella promozione di questa terra di Calabria tante volte messa ai margini dalla stampa nazionale.
La serie degli appuntamenti con la musica bandistica era iniziata l’11 ottobre 2024 con un magnifico concerto nella grande Piazza Paolo Orsi all’interno del Museo Nazionale di Reggio Calabria con allo sfondo i Bronzi di Riace affermandosi anche in questa occasione un felice connubio tra archeologia, arte e musica. La presenza di numerosissimi spettatori, a stento contenuta dal pur grandissimo salone di Palazzo Piacentni, tra la soddisfazione del Direttore dr. Fabrizio Sudano, ha gustato le magistrali interpretazioni delle musiche di Verdi, Suppè, Tchaikovsky, Bizet, Offenbach, Struss. Il giorno successivo presso la Piazza Duomo nella medesima città dello Stretto la Banda della città Metropolitana di Reggio Calabria si esibita in un a cerimonia di accoglienza delle delegazione del SMOCSG provenienti da tutta la regione prima della santa Messa in Basilica cattedrale alla presenza della effigie della Madonna della Consolazione nel giorno dei grandi pellegrinaggi in suo onore.
Il 12 novembre la Banda della Città Metropolitana di Reggio Calabria si è esibita in Piazza Nassiriya a Locri in una suggestiva e commovente esibizione nella ricorrenza dei tragici eventi accaduti in Iraq esattamente a Nassiriya il giorno 12 novembre del 2003 dove caddero, vittime 12 carabinieri, 5 soldati, 2 civili e 9 iracheni. Presenti alla celebrazione tutte le autorità civili, militari e religiose con una folta delegazione del modo studentesco oltre ai cittadini del luogo. Il 23 novembre a ospitare la banda il Teastro sullo Stretto, presso gli studi di RTV dove il numeroso pubblico ha potuto gustare in un ambiente straordinario e molto apprezzato per l’acustica del teatro che lo rende tra i più appetiti dela Regione. Ancora una volta grazie a queste iniziative organizzate dalle associazioni senza fine di lucro, sono ste rese possibili grazie ai contributi in forma di cofinanziamento da parte della Regione Calabria. La banda dalla Reale Accademia Filarmonica di Gerace rappresenta anche un modello di inclusione sociale, integrando musiciste donne e giovani stranieri in attività culturali. La direttrice, Liliya Byelyera, ucraina, diplomata in composizione e direzione d’orchestra tradizionale russa, è un esempio di professionalità e multiculturalismo, simbolo dell’apertura dell’Accademia verso il mondo. Grazie a queste iniziative, la Calabria si presenta come terra capace di valorizzare e promuovere il suo territorio creando connessioni tra il passato e il futuro e rilanciare la sua immagine nel panorama culturale e turistico. Le bande cittadine, da sempre espressione di identità e orgoglio popolare, si confermano strumenti di coesione sociale e promotrici di bellezza, storia e cultura. L’armonia delle note, il fascino delle uniformi storiche e il calore delle comunità locali si fondono in un messaggio universale: la bellezza della musica è una risorsa senza tempo, capace di unire generazioni e culture.
Grazie a progetti come quello della Reale Accademia Filarmonica, la Calabria non è solo una terra da scoprire, ma anche da ascoltare e amare.