I carabinieri e il personale dell’Asp hanno catturato l’ultimo cane killer nel luogo in cui è stata uccisa Simona Cavallaro, la giovane 20enne di Soverato.
I carabinieri della compagnia di Soverato, in collaborazione con il personale della società che gestisce il servizio per conto del comune e con i veterinari dell’Asp hanno individuato e catturato l’ultimo cane del branco killer che ha azzannato a morte Simona Cavallaro.
L’animale, secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, faceva parte del gruppo di cani che dieci giorni fa ha assalito e ucciso la giovane 20enne nella Pineta di Monte Fiorino a Satriano, mentre si trovava in compagnia di un amico, il quale è riuscito a mettersi in salvo, ed a chiamare i soccorsi.
I carabinieri di Satriano con i tiratori veterinari, hanno attirato il cane simulando l’uscita delle capre con l’uso di campanelli. Quando l’animale si è avvicinato, lo hanno sedato colpendolo a distanza per catturarlo. Le indagini a questo punto passeranno alla fase successiva, le analisi di tutte le fonti di prova saranno raccolte e trasmesse al Ris di Messina.