Il Tribunale del riesame di Catanzaro dopo l’udienza di ieri, ha ordinato la scarcerazione di Angela Paravati ex direttrice della casa circondariale di Catanzaro, e ha disposto la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per un anno.
La Paravati era rimasta implicata nell’inchiesta Open Gates con l’accusa di concorso esterno in associazione per delinquere, falso, evasione, falsità ideologica, corruzione
Il tribunale ha annullato l’ordinanza del gip, che disponeva la misura cautelare, limitatamente alle accuse di traffico di droga e accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, e “conferma la gravità indiziaria nel resto”.
Stessa decisione il Tribunale ha preso, sempre per gli stessi reati, nei confronti di Simona Poli, di 48 anni, comandante della polizia penitenziaria di Catanzaro dal 2018 al 2022 accusata anche di concorso esterno in associazione per delinquere, si trovava ai domiciliari. Anche per lei è stata disposta sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per un anno.