La Direzione investigativa antimafia di Catanzaro, su richiesta del Procuratore Gratteri, ha sequestrato beni per oltre 15 milioni di euro a Antonio Gallo, 43 anni, di Sellia Marina (Catanzaro). Gallo, condannato con l’accusa di associazione mafiosa a 30 anni di reclusione lo scorso luglio nel processo “Profilo basso”, è ritenuto l’uomo di riferimento di alcune cosche crotonesi per la gestione monopolistica di prodotti antinfortunistici.
In tutto, i beni sequestrati equivalgono a 7 imprese, quote societarie, 11 beni immobili, 30 beni mobili e 23 rapporti finanziari.