Ad una nostra specifica “richiesta di chiarimento”, a proposito del “piano” di recente varato dalla Giunta regionale presieduta da Roberto Occhiuto, il commissario dell’Azienda sanitaria di Reggio Gianluigi Scaffidi, così ci ha risposto.
“La casa della salute di Siderno e Scilla le ho volutamente tenute fuori da questo piano al fine di non declassarle. Esse hanno una loro specifica fonte di finanziamento, diversa dal PNRR, ed un iter già a buon punto essendo stati già assegnati da Invitalia gli appalti. Inoltre queste del PNRR sono “case di comunità“, cosa ben diversa dalle case della salute ma il tentativo è quello di riportare tutto a case di comunità per risparmiare. Infatti le due case della salute di Siderno e Scilla sono finanziate per complessivi 17 milioni mentre le case di comunità sono finanziate per due milioni e 600 mila ciascuna. Quindi ho scritto che non recedo sulle case della salute di Scilla e Siderno. E dunque non siamo, come si sostiene sbagliando, fermi. Anzi…”
Gianluigi Scaffidi*
*Commissario Asp Reggio Calabria