A Corigliano Rossano, tre persone sono state arrestate e poste ai domiciliari dai carabinieri, perchè ripresi in un video finito poi sui social, in cui si vedevano accanirsi su una persona disabile, loro familiare, colpendola ripetutamente, anche con una cinghia.
I soggetti in questione, componenti di un’unica famiglia, erano stati denunciati in stato di libertà dopo circa un mese per maltrattamenti in famiglia e sottoposti al divieto di avvicinamento alla parte offesa con apposizione del braccialetto elettronico.
I fatti risalgono alla metà del marzo 2024 quando, attraverso i principali social, era stato diffuso il video. Le immagini avevano creato l’indignazione di diversi utenti, alcuni dei quali avevano segnalato l’episodio ai carabinieri. Il video è stato quindi acquisito e, seguendo le indicazioni della Procura, gli investigatori sono risaliti agli autori. Tra l’altro la vittima era stata trovata all’epoca in una condizione di disagio estremo, soprattutto da un evidente stato di denutrizione e di abbandono. Dalle indagini era emerso anche che veniva ciclicamente sottoposto a percosse e privato di ogni sostegno economico, nonostante percepisse la pensione di invalidità.
In un primo momento il Gip aveva emesso la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa con l’applicazione dei dispositivi elettronici ma la Procura di Castrovillari, ha chiesto e ottenuto gli arresti domiciliari a carico dei tre indagati.
La vittima, intanto, è stata collocata in una struttura protetta dove, a distanza di mesi, ha riacquistato una forma fisica adeguata alle sue condizioni e la tranquillità di vivere.