Un ragazzo di di 23 anni, di Cosenza, è stato arrestato dalla Polizia di Stato, con l’accusa di maltrattamenti e atti persecutori. Avrebbe perseguitato l’ex convivente con ripetute minacce di morte, inviate anche via mail e messaggistica social, intimidendola e aggredendola anche fisicamente.
L’indagine dei poliziotti è partita dopo la denuncia presentata dalla donna a seguito dell’ennesimo episodio di violenza perpetrato nei suoi confronti anche in presenza del suo nuovo compagno.
La vittima ha descritto in modo dettagliato agli agenti una serie di episodi vessatori che l’ex convivente avrebbe messo in atto, nonostante i diversi anni trascorsi dalla fine della loro relazione. L’estate scorsa, in particolare, il ragazzo, avrebbe seguito la sua ex fin sotto il portone di casa, colpendola con tre pugni al volto e costringendola a ricorrere alle cure dei medici.
Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di confermare il contesto descritto dalla denuncia e la conseguente emissione del provvedimento.