Nei giorni scorsi, ad Amantea, in piena notte, una signora di 86 anni, verso le 2, si è recata in bagno e forse a causa di un malore è caduta a terra, sbattendo violentemente la testa e procurandosi una brutta ferita. La sua gattina, di nome Luna, l’ha raggiunta in bagno e ha cercato di richiamare la sua attenzione. Ma la donna non era in grado di alzarsi, né di interagire con il gatto. Era a terra, sveglia, in stato di semincoscienza, ed è rimasta così per qualche ora.
Luna ha avvertito il pericolo, è salita al terzo piano dello stabile dove vive la figlia di Immacolata con il marito, ed ha iniziato a miagolare davanti alla porta chiusa. Lo ha fatto con una tale insistenza da costringere il genero della donna in piena notte, ad aprire la porta per capire cosa stesse accadendo. Poi l’ha seguita nell’appartamento sottostante, dove vive la suocera, rendendosi conto di quanto era avvenuto. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e la signora è stata trasportata in ospedale.
Il figlio Marco ha dichiarato: “È stata Luna a salvare la vita di mia madre. Non si era mai comportata così. Ecco perché quel miagolio continuo è stato subito avvertito come un segnale d’allarme. Se non fosse stato per lei, probabilmente, mia madre non ce l’avrebbe fatta”.