Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha emesso un’ordinanza che vieta i lavori esterni nelle ore più calde della giornata, specificamente dalle 12:30 alle 16:00. Questo provvedimento, che ha effetto immediato e resterà in vigore fino al 31 agosto, interessa principalmente i settori agricolo, florovivaistico, edile e affini, dove i lavoratori sono esposti al sole per periodi prolungati.
Nell’ordinanza si evidenzia come l’aumento delle temperature, tipico di questo periodo, renda rischioso svolgere attività lavorative all’aperto. L’elevata temperatura dell’aria, l’umidità e la prolungata esposizione al sole costituiscono un pericolo significativo per la salute dei lavoratori, che rischiano stress termico e colpi di calore, con conseguenze potenzialmente letali.
L’ordinanza è stata emessa in attesa di un accordo tra le parti datoriali e sindacali, che la Regione Calabria si impegna a promuovere, per garantire una migliore tutela della salute dei lavoratori operanti in condizioni climatiche rischiose.
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