Assieme a Bruni ci sono il commissario regionale del Pd, Stefano Graziano, l’ex ministro Francesco Boccia, nella veste di commissario della federazione dem di Cosenza e il parlamentare del M5s, Riccardo Tucci.
Bruni, medico neurologo alla guida del centro regionale di neurogenetica di Lamezia Terme, ha comunicato la sua decisione di candidarsi alla presidenza della regione Calabria ai giornalisti, accanto i componenti della coalizione che da oggi, oltre a Pd, M5s, Art.1, socialisti, repubblicani europei, Centro democratico e altre formazioni d’area ha avuto anche il sostegno del Partito animalista ha comunicato la sua decisione di candidarsi alla presidenza della regione Calabria.
«Il perché della mia scelta? Venerdì – racconta Bruni – si è abbattuto sulle mie spalle un autentico tornado. Ma ho detto sì e ho deciso di mettermi al servizio della mia terra. Ho una storia professionale importante e su questa battaglia ci metto la faccia, a disposizione di questa terra di Calabria in quanto calabrese. Finora, nella mia attività professionale – aggiunge Bruni – ho assistito più di quindicimila cinquecento pazienti e le loro famiglie, adesso voglio assistere un milione 900 mila calabresi. Il passaggio non è diverso, aumenta il numero e quindi devi aumentare le squadre e le capacità, ma il metodo di risolvere i problemi è un metodo scientifico»