Grazie all’intervento della squadra di Guardavalle di Calabria Verde, degli ambientalisti e di Ugo Petrolo, responsabile della vallata Stilaro, finalmente la strada millenaria “Via Randa”, che porta da Bivongi alla Certosa di Serra San Bruno, è tornata ad essere percorribile.
Ad un anno dall’appello lanciato dalle varie associazioni ambientaliste, cacciatori, raccoglitori di funghi e fotoamatori, la celebre strada millenaria “Via Randa”, che porta da Bivongi a Serra San Bruno, è ritornata agibile dopo essere stata tenuta per una vita in condizioni pietose. Ciò è stato reso possibile grazie all’intervento della squadra di Guardavalle Calabria Verde e di Ugo Petrolo responsabile della vallata Stilaro. Si tratta di un percorso escursionistico di 30 chilometri che porta dal Convento dei S.S Apostoli fino alla Certosa di Serra San Bruno. Anticamente serviva agli abitanti dell’originaria Kaulon per sfruttare le ricchezze della montagna e ai monaci certosini per rifornirsi di alimenti. Oggi è diventata meta di pellegrinaggio religioso. L’area è stata interamente bonificata è da adesso è percorribile, non solo da fuoristrada, ma anche da autoritarie. Inoltre, l’ente “Parco naturale regionale delle Serre” ha dichiarato che interverrà nella costruzione di baite, aree attrezzate per le soste e segnaletiche.