Nel mese di febbraio la nostra terra regala già alcune giornate che sembrano anticipi di
primavere, rappresentate, in qualche modo, dall’ affascinante mandorlo in fiore; ma,
mentre quest’ultimo velocemente sfiorisce, apparendo soltanto un’effimera illusione di
felicità, esistono comunità scolastiche che vogliono mettere radici profonde nel cuore
dei discenti, creando “primavere” di rinascita, lasciando un concreto segno del loro
passaggio, innestando nelle coscienze piccoli semi di speranza e cambiamento: l’I.C. “M.
Macrì” di Bianco, diretto dalla D.S. Vittoria Paola ZURZOLO ne è, a tal proposito, un
esempio lampante.
Difatti, in data 28/02/2024, presso l’Auditorium di Villa Medici di Bianco (RC), si è
svolto un convegno sul bullismo e sul cyberbullismo, fortemente voluto dalla Dirigente
stessa e dal Vicepreside Alberto CRUPI, che ne ha curato l’organizzazione.
Al tavolo, si sono avvicendati gli interventi, in qualità di relatori, della Dirigente, che ha
esplicitato la necessità e l’importanza di un convegno aperto a tali tematiche, per
rendere consapevoli gli studenti; del Vicesindaco di Bianco, Dott. Domenico
FORTUGNO, del Parroco Padre Angelo MAFFEIS, che, in particolare, ha posto l’accento
sulla situazione delicata che vivono gli adolescenti della comunità. Il tutto si è svolto alla
presenza del Procuratore Capo della Repubblica al Tribunale per i minorenni di Reggio
Calabria, dott. Roberto DI PALMA, che ha rappresentato, con il suo lungo e articolato
intervento, un vero esempio di come si mette in atto “l’apprendimento significativo” nei
confronti degli studenti: utilizzando la parola e la comunicazione come una vera arte,
dimostrando un carisma di cui pochi sono dotati, ha coinvolto una platea di studenti
numerosissima e, attraverso scambi diretti di battute con i ragazzi, attraverso l’esempio
concreto e, ancora, mediante l’utilizzo del linguaggio del corpo, è riuscito letteralmente
a catturare l’attenzione e l’interesse di tutti i partecipanti; mettendo in chiaro, in
maniera evidente, la radice del male che può creare un potenziale bullo e le gravi
ripercussioni di un cattivo utilizzo della rete, sia per le vittime che per il “carnefice”.
Si sono affrontati, attraverso un dibattito con gli studenti, molti temi delicati: come ad
esempio la responsabilità genitoriale, degli operatori scolastici e degli enti sociosanitari,
in merito al bullismo e al cyberbullismo.
Le Forze dell’Ordine, sempre presenti alle manifestazioni organizzate dall’ Istituto,
erano rappresentate, per l’evento, in particolare dal Capitano Pietro SCABARDI,
Comandante della Compagnia Carabinieri di Bianco, dal Luogotenente Carica Speciale
Giovanni PICCOLO, Comandante della Stazione Carabinieri di Bianco, dal Capitano
Gianluca ROSACI, Comandante della Compagnia Guardia di Finanza di Melito Porto
Salvo, dal Dirigente del Commissariato di P.S. di Siderno Vice questore della Polizia di
Stato, Dott.ssa Serafina DI VUOLO, e dal Dirigente del Commissariato di P.S. di Bovalino,
Commissario Capo Dott. Carlo Alberto PULEJO. In platea, i Sindaci del territorio di
Samo Paolo PULITANO’ e di Caraffa del Bianco Stefano Umberto MARRAPODI.
Al termine della manifestazione, infine, tra l’entusiasmo e lo stupore dei ragazzi, si è
svolta la premiazione, alla presenza dell’Assessore alla Cultura di Bianco, Dott.ssa
Teresa CATANZARITI, del concorso “Artisti del riciclo”, indetto dall’Amministrazione
Comunale di Bianco, la quale ha messo in palio una “ricicletta” (bicicletta costruita con
lattine di alluminio) vinta da Domenico Tallarita, frequentante la classe 3B. Inoltre, le
opere di Alice Favasuli (classe 1C) e Renèe Logozzo (classe 2B) hanno, invece, ricevuto
in premio del materiale scolastico.
Poche ore, dunque, dense, cariche di emozioni positive e costruttive per adulti e ragazzi,
da cui si spera possa nascere un “mandorlo in fiore” che non sia però di durata effimera