Tanti gli spunti offerti dalla discussione che è durata quasi due ore. Nodo cruciale la preparazione la competizione elettorale, cruciale non solo e non tanto per il PD ma soprattutto per per Bianco.
Oltre alla presentazione dei nuovi iscritti al partito, che sempre più cresce nelle adesioni, frutto del gran lavoro portato avanti in questi mesi non solo dal Segretario ma anche dal Direttivo e da tutta l’assemblea, sono state affrontate diverse tematiche che hanno consentito ai presenti di porre in essere un confronto molto produttivo.
L’introduzione del Segretario Falzea ha ripercorso il cammino del partito di questi ultimi mesi fino alla attuale fase preparatoria alla competizione elettorale, cruciale non solo e non tanto per il PD ma soprattutto per per Bianco.
Il segretario ha relazionato a tutta l’assemblea su ogni spunto ed ogni passaggio politico fatto finora con le altre forze politiche che intendono impegnarsi nelle prossime elezioni amministrative, ribadendo che il percorso è ancora lungo e che al momento nessuna decisione è stata presa.
La discussione è proseguita sulle problematiche che attanagliano il centro della bassa Locride con gli interventi di alcuni tesserati che hanno offerto spunti interessanti e riflessioni degne di nota. Gli interventi nel corso dell’assemblea da parte degli iscritti hanno confermato un denominatore comune, cioè tutto il partito chiede un radicale “ Rinnovamento”, necessario in vista delle prossime elezioni amministrative. Il rinnovamento si considera vitale per consentire di abbandonare vecchie logiche legate ad un modo di fare politica ormai superato e per spingere alla rinascita bianchese superando la fase di gestione commissariale. Il rinnovamento inteso dal PD passa tra l’altro da due punti fondamentali e cioè il controllo del territorio e la legalità, in quanto costituiscono la base iniziale di tutti i 18 obiettivi programmatici approvati dall’assemblea su proposta del Direttivo PD.
Ciò che il PD chiede agli interlocutori politici è la condivisione di un programma contenente degli obiettivi raggiungibili nel breve-medio termine che garantiranno a Bianco una rinascita riportandolo come punto di riferimento del territorio. Le alleanze democratiche che ne scaturiranno saranno esclusivamente fondate sulla lealtà e sulla condivisione di un programma che supererà anche eventuali incompatibilità politiche avendo come obiettivo cindiviso da tutti i partecipanti lo sviluppo della Città di Bianco e un profondo rinnovamento. A tal fine il partito intende sollecitare e promuovere un sano confronto tra tutte le forze politiche che finora hanno chiesto di interloquire. L’assemblea si è conclusa con importanti decisioni sulla linea politica e programmatica che il Partito si propone di tracciare nei prossimi mesi.