Nel novembre del 1991, all’allora imprenditore Silvio Berlusconi venne conferita la laurea honoris causa in ingegneria gestionale, dall’Università della Calabria.
Una cerimonia, svoltasi nel campus dell’ateneo di Arcavacata di Rende, alle porte di Cosenza, caratterizzata dalle lodi del Senato accademico e dalla presenza di molti studenti, ma non senza qualche contestazione.
Un riconoscimento, motivato dall’ateneo calabrese, con queste parole: “Per le numerose attività imprenditoriali che spaziano dalla televisione alla pubblicità, dall’edilizia alle assicurazioni, dal cinema alla grande distribuzione. Ma anche la presa d’atto del contributo dato da Berlusconi alla “scienza economico-manageriale”, per la dimostrazione delle grandi capacità organizzative in grado di anticipare le più moderne concezioni organizzative e manageriali. E, infine, per il fatto di avere intuito velocemente le complessità evolutive dei sistemi produttivi”.
in quell’occasione, Berlusconi tenne una lezione magistrale incentrata sulla sua attività di imprenditore televisivo, non mancando di fare riferimenti alle potenzialità della Calabria e ai suoi giovani, ai quali rivolse l’invito a “Rifuggire dal pessimismo”.
Fonte: ansa