“È dura, ma ce la farò anche questa volta”. Sono queste le parole pronunciate, questa mattina, da Silvio Berlusconi, da mercoledì ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano, durante una telefonata al direttore de il Giornale, Augusto Minzolini. E ha aggiunto: “Sono riuscito anche in situazioni difficili e delicate, a ritirarmi su” ha aggiunto al direttore de Il Giornale.
Il leader di Forza Italia soffre da circa due anni di una leucemia cronica, ed è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano per curare un’infezione polmonare, conseguenza di un forte indebolimento generale provocato appunto dalla malattia. A fare chiarezza sulle condizioni di salute del presidente di Forza Italia, è stato il bollettino medico diffuso ieri pomeriggio dai medici che lo hanno in cura: il suo personale e primario della terapia intensiva Alberto Zangrillo, ed il primario di ematologia Fabio Ciceri: “I problemi fisici del cavaliere sono la conseguenza della leucemia mielomonocitica cronica che non sta evolvendo in acuta e per cui il leader di Forza Italia è in terapia con un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti”.
Sono, comunque, ore di preoccupazione, come dimostra la presenza ieri della sua famiglia, con i figli e il fratello che sono passati più volte a trovarlo nel corso della giornata, ma anche di speranza.
Oggi, le condizioni dell’ex premier registrano, infatti, un incoraggiante miglioramento rispetto a ieri, Berlusconi starebbe reagendo in modo positivo alla terapia antibiotica decisa per curare la polmonite.
Una situazione di miglioramento, di cui parla anche Paolo Berlusconi, il fratello, che uscendo dall’ospedale, ha affermato: “Siamo più sollevati, c’è un miglioramento e siamo fiduciosi. Abbiamo la consapevolezza che è curato nel migliore dei modi e quindi siamo fiduciosi che anche questa volta mio fratello ne uscirà più forte di prima”. Mentre, ieri, il figlio Pier Silvio, parlando del padre lo ha definito “Un leone” per come sta affrontando la situazione e le cure mediche.