Beppe Convertini attore, conduttore televisivo, radiofonico ed ex modello, si è cimentato nel racconto del nostro mare, attraverso il volume: “Il Paese azzurro. Un viaggio alla scoperta delle coste della nostra Italia e del suo mare”. Dalle Cinque Terre all’arcipelago delle Eolie, passando per le tante isole piccole e grandi che popolano il Mediterraneo, tutte le varie sfaccettature di questo immenso mondo marino. Abbiamo intervistato l’autore del libro, ed ecco cosa ci ha raccontato…
Com’è nata l’idea di scrivere sulla scoperta delle coste della nostra Italia e del suo mare?
Paesi miei, successivamente Paese azzurro, nasce dal mio diario di bordo che utilizzo per descrivere tutto quello che accade nelle mie giornate. Quindi, riordinando gli appunti, ho scelto delle storie che mi hanno appassionato di più di tutte quelle che ho raccontato in “Azzurro affare di mare” che è ripartito il 27 giugno, alle 11:50 su Raiuno.
Cosa rappresenta, per te, il mare?
Il mare, per me, è qualcosa di speciale, ogni volta che mi immergo tutti i cattivi pensieri vanno via e sono in pace con me stesso. Il mare è una risorsa così fondamentale per tutti noi, ed io trovo la pace ogni volta che sono in acqua, che lo osservo e ascolto il suono delle onde.
Quale mare vorresti fosse il posto delle tue vacanze?
Sicuramente il mare della mia infanzia, quindi il mar Ionio a Taranto, così limpido e trasparente. Le isole Cheradi, al largo di Taranto, dove si possono ammirare gruppi di delfini che nuotano; poi Torre Canne, Savelletri luoghi incredibilmente speciali. In quest’ultimo posto, per esempio, c’è un’ acropoli a cielo aperto, ed è possibile fare il bagno in un antico porto romano sommerso dal mare. Si tratta dello stesso luogo, dove si è svolto il G7 organizzato dal nostro Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che una volta era un semplice villaggio di pescatori.
Conosci il mare della Calabria?
Il mare della Calabria è davvero unico al mondo, spiagge lunghissime, mare spettacolari, sia la parte tirrenica che ionica. Ho raccontato in questo libro tante località marine, tra cui quelle della Calabria, in particolare di Cariati, borgo marinaro bello e accogliente.
Quale costa calabrese ha attirato di più i tuoi gusti?
La parte tirrenica mi affascina per Tropea, Pizzo Calabro e Amantea. Il mio luogo preferito assoluto della Calabria è, però, Scilla un miscuglio di mitologia e bellezza assoluta. Davvero un posto unico la mondo.
Nel tuo libro esplori tutte le sfaccettature del mare: quali sono quelle positive, quali quelli negativi?
Innalzandosi le temperature dei mari, è chiaro che arrivino specie non autoctone che distruggono l’ecosistema marino del Mediterraneo; per quanto riguarda il lato positivo, è il nuoto, basti pensare alle coste della Sicilia, Sardegna e mar di Calabria, Napoli, le Cinque Terre e Liguria. Abbiamo un mare davvero speciale.
Quali curiosità di mestieri, eccellenze gastronomiche o personaggi hanno attirato di più la tua attenzione?
I mestieri antichi che sono in via d’estinzione come il cordaro o il maestro d’ascia. Poi tante storie di mare, per esempio quella di un ottantenne che in Sicilia mi ha raccontato tutti i momenti vissuti con la sua ciurma e le emozioni vissute in tanti anni di navigazione.
Con la tua professione hai la possibilità di girare tutta l’Italia. Che impressione hanno suscitato, in te, le varie sfaccettature della nostra Penisola?
L’Italia è il posto più affascinante della Terra, ogni abitante del nostro Pianeta vorrebbe, almeno una volta nella vita, venire nel nostro paese. L’ Italia è bellezza. Ogni viaggio ti permette di scoprire dei posti unici al mondo. Inoltre, l’ospitalità, la generosità e la curiosità che abbiano noi italiani è davvero unica, così come la gioia di vita.
C’è qualcosa che vorresti raccontare o scrivere al pubblico che ancora non hai avuto la possibilità di esprimere?
Di sintonizzarsi su Rai radio2, al sabato e la domenica dalle 16 alle 19,30, per ascoltare il mio nuovo programma radiofonico, al fine di scoprire dove trascorrere il fine settimana e tutto quello che riguarda i concerti, gli spettacoli teatrali, le sagre e le feste popolari.
Chi porteresti in quella che, rappresenta per te, la costa più bella d’Italia?
Porto ogni estate, ad Otranto, la mia famiglia: mia mamma, le mie sorelle e i miei quattro nipoti.
Quali saranno i tuoi prossimi progetti?
Ritornerà a partire dall’1° Settembre “Unomattina in famiglia”, sotto la guida del maestro Michele Guardì. Andrà in onda tutti i sabato e domenica, in cui avrò la possibilità di dare il Buongiorno agli italiani in ascolto.