L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” esprime in modo chiaro e inequivocabile la propria posizione in merito alla recente nomina dell’Ingegnere Francesco Caporaso a Commissario Straordinario per la Statale 106, una decisione che ha suscitato numerose richieste di parere da parte della cittadinanza, e non solo.
Con estrema trasparenza, riteniamo necessario chiarire che l’Ingegnere Francesco Caporaso ricopre già dal 2019 il ruolo di responsabile della Struttura Territoriale di Anas Spa in Calabria e, dal 2021, ricopre anche la carica di Commissario Straordinario della Trasversale delle Serre. Di conseguenza, ci permettiamo di esprimere una legittima preoccupazione circa l’opportunità di attribuirgli un incarico così gravoso come quello di Commissario Straordinario per la Statale 106, dato l’elevato numero di impegni già in capo al professionista. Sorge spontanea la domanda: sarebbe stato più opportuno nominare una figura con meno responsabilità dirette, e quindi più libera di dedicarsi completamente a questo incarico fondamentale? L’impegno richiesto per la Statale 106 è senza dubbio di primaria importanza e merita una gestione che possa godere di massima attenzione e risorse.
Non possiamo ignorare i fatti, che parlano con la loro forza. L’operato dell’Ingegnere Caporaso, come Commissario della Trasversare delle serre non è certamente brillante mentre da responsabile della Struttura Territoriale di Anas in Calabria, ha visto un incremento drammatico del numero di vittime lungo la Statale 106. Nel periodo 2014-2018, il quinquennio precedente alla sua nomina, sono stati registrati 107 decessi, mentre dal 2019 al 2024, sotto la sua direzione, il numero di vittime è salito a 132, con un aumento significativo di 25 vittime, nonostante il 2020 abbia visto numeri anomali e molto bassi a causa del lockdown. Questi dati sono un chiaro segnale di un fallimento che non può passare inosservato.
Alla luce di questi numeri, è fondamentale chiedersi se l’Ing. Caporaso, con il suo attuale carico di responsabilità, sia in grado di gestire adeguatamente la complessità e le urgenze che richiede la Statale 106. L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” non intende però esprimere un giudizio definitivo sulla sua nomina, ma rimanda ogni valutazione ai fatti che il futuro riserverà. L’unica posizione che l’Organizzazione intende assumere è quella della vigilanza costante e della trasparenza. Nei prossimi giorni, infatti, invieremo comunicazioni ufficiali al neo Commissario Straordinario con l’auspicio che, finalmente, possano giungere risposte concrete, in quanto, a oggi, non abbiamo ricevuto alcuna risposta alle numerose richieste già inoltrate al suo predecessore.
Infine, intendiamo formulare il nostro augurio di buon lavoro all’Ing. Caporaso. Confidiamo che possa dimostrare che le sue azioni, per una volta, siano finalmente all’altezza della gravità del compito che gli è stato affidato. Se l’Ingegnere Caporaso riuscirà a ottenere i risultati che la comunità e le famiglie delle vittime si aspettano, saremo pronti a riconoscere il suo operato e saremo certamente i primi a ringraziarlo pubblicamente. Concludiamo, tuttavia, ricordando che il nostro impegno continuerà a essere costante e determinato nella lotta per la sicurezza delle strade, affinché tragedie come quelle che troppo spesso si verificano lungo la Statale 106 non abbiano più ragione di esistere.