Appuntamento con la letteratura alla Dimora del Confino di Brancaleone con “Balenando in Burrasca Reading Festival” VI Edizione. Sabato 21 settembre alle 19.30 gli scritti di Cesare Pavese rivivono grazie a “Confinato. Scritti di Cesare Pavese da Brancaleone”, un reading prodotto da Officine Jonike Arti con Americo Melchionda, voce, e Antonio Aprile al basso elettrico. Un lavoro avvincente che si snoda tra test e musica dal vivo e accompagna gli spettatori dentro un luogo che si è rivelato fonte di ispirazione per un intellettuale unico e straordinario.
Il 13 Maggio 1935, infatti, circa duecento intellettuali antifascisti vengono fermati dalla polizia fascista. Tra questi Cesare Pavese, incolpato di avere collegamenti con il movimento Giustizia e libertà. Arrestato, fu condannato a tre anni di confino a Brancaleone, in Calabria; ambiente che, dopo un iniziale spaesamento, trovò piacevole, ospitale e accogliente. Il confino, quindi, diventò un punto di svolta narrativo nella sua produzione letteraria. Ma il reading “Confinato. Scritti di Cesare Pavese da Brancaleone” diventa un momento artistico imperdibile soprattutto perché realizzato all’interno de “La Dimora del Confino” un luogo magico situato in Corso Umberto I, 119, a Brancaleone Marina (RC). Acquistato, allestito e ristrutturato grazie all’intervento di Tonino Tringali, avvocato appassionato della letteratura Pavesiana, presenta come uno scrigno prezioso l’umile stanzetta di Pavese che, diventata un museo, custodisce gli oggetti di arredo e gli effetti personali dello scrittore come il letto, la scrivania, la lampada da tavolo e altri elementi. Un luogo suggestivo grazie anche all’ausilio dell’attivissima Pro-Loco di Brancaleone a disposizione per visite turistiche guidate su prenotazione con un percorso storico culturale, ma soprattutto emozionale.