Crescono ancora i contagi Covid in Italia. Oggi sono oltre 36mila, come non succedeva dal 20 novembre scorso, di cui più di 10mila solo in Lombardia. Diminuiscono leggermente i morti, 146 nelle ultime 24 ore. Le regioni in zona gialla sono sette, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Calabria, Veneto, Liguria e Marche e c’è l’ipotesi che alcune possano passare in zona arancione.
Dal bollettino diramato dalla Regione Calabria emerge che oggi i nuovi casi positivi al Covid sono 676 e vengono registrati 7 decessi e 285 guariti. Salgono ancora i ricoveri, +2 in reparto e +6 in rianimazione. Sono stati effettuati nelle ultime 24 ore 9529 tamponi e il tasso di positività si attesta al 7,09%.
Nell’ultima rilevazione di Agenas, aggiornata a ieri, la Calabria, che è zona gialla, continua ad avere dati superiori alle soglie critiche sia nei reparti di terapia intensiva (12%) sia nei reparti di area medica (23%). A gennaio, secondo le ultime proiezioni, rischierebbe di passare in zona arancione.
I nuovi casi sono così distribuiti: Catanzaro 187, Cosenza 139, Crotone 42, Reggio Calabria 239, Vibo Valentia 69.
– Catanzaro: casi attivi 1099 (44 in reparto, 8 in terapia intensiva, 1047 in isolamento domiciliare); casi chiusi 12296 (12122 guariti, 174 deceduti).
– Cosenza: casi attivi 3200 (89 in reparto, 13 in terapia intensiva, 3098 in isolamento domiciliare); casi chiusi 28884 (28183 guariti, 701 deceduti).
– Crotone: casi attivi 397 (12 in reparto, 0 in terapia intensiva, 385 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9290 (9166 guariti, 124 deceduti).
– Reggio Calabria: casi attivi 3695 (76 in reparto, 8 in terapia intensiva, 3611 in isolamento domiciliare); casi chiusi 33450 (33009 guariti, 441 deceduti).
– Vibo Valentia: casi attivi 817 (10 in reparto, 0 in terapia intensiva, 807 in isolamento domiciliare); casi chiusi 7629 (7516 guariti, 113 deceduti).