Un’anziana donna è stata vittima di una truffa da parte di due finti carabinieri, ma grazie alla prontezza della figlia i malviventi sono stati arrestati.
L’episodio è avvenuto a Crotone, dove i due uomini, uno di 27 e l’altro di 19 anni entrambi di origine napoletana, hanno contattato telefonicamente l’anziana donna dicendosi carabinieri e pretendendo denaro e preziosi per evitare l’arresto della figlia, coinvolta in un presunto incidente stradale.
La donna, spaventata, ha consegnato i preziosi a un “collega” dei finti carabinieri che si è presentato a casa sua. La figlia, però, insospettita dalla vicenda, ha contattato il 112 denunciando l’accaduto.
I Carabinieri della Compagnia di Crotone, intervenuti prontamente, sono riusciti a bloccare i due malviventi a poca distanza dall’abitazione della donna, mentre erano a bordo della loro auto. I preziosi rubati, del valore di alcune centinaia di euro, sono stati recuperati e restituiti alla vittima.
Ancora una volta, la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine si è rivelata fondamentale per sgominare i tentativi di truffa ai danni delle fasce più deboli della popolazione.
Le raccomandazioni dei Carabinieri:
- Non fatevi prendere dal panico: In caso di telefonate da parte di sconosciuti che chiedono denaro o preziosi, mantenete la calma e non fatevi prendere dal panico.
- Verificate: Non fidatevi di chi dice di essere un carabiniere o un altro operatore di polizia solo perché lo dice al telefono. Chiedete di poter parlare con un superiore o recatevi personalmente presso la caserma più vicina per verificare l’identità della persona.
- Non consegnate mai denaro o preziosi a sconosciuti: I veri carabinieri o altri operatori di polizia non vi chiederanno mai denaro o preziosi.
- Denunciate: Se siete vittime o testimoni di un tentativo di truffa, denunciate l’accaduto ai Carabinieri chiamando il 112.