Articolo a firma Giuseppe Oppedisano in merito al gemellaggio tra le due sezione Anpi, Parma e Siderno
Cum panis…condividere il pane…
Dalla parola “Compagno” inizia il testo di Antonella Iaschi che parla di tre vite dedicate alla lotta per la Libertà durante la seconda guerra mondiale e alla sua difesa attraverso la tutela dei diritti dei più deboli dopo, almeno per Silvestra Tea Sesini e Vittoria Giunti, visto che Luciano Iaschi, zio dell’autrice, non è sopravvissuto a Gusen 2.
Condividere il pane, mettersi a disposizione del prossimo, lottare per migliorare la vita di tutti. Silvestra e Vittoria due donne che hanno portato la “cura” al di fuori dell’ambiente famigliare lasciando tracce indelebili nei luoghi e nelle persone che le hanno conosciute.
Silvestra migliorando la vita degli ultimi di Siderno, che le ha dedicato la Sezione Anpi ed ha esaudito il suo ultimo desiderio: di essere sepolta in una tomba rivolta al mare, Vittoria formando una rete di giovani attivisti per la Legalità che ha dato origine alla Rivista Ad Est.
Anche Luciano Iaschi nonostante i suoi diciannove anni spezzati ha continuato a lottare nella Memoria di chi, pur non avendolo conosciuto, non lo dimenticherà mai perché ogni Partigiano è padre della Libertà dell’Italia.
Da qui, dalle loro tre vite, nasce l’idea di un gemellaggio fra la Sezione “Laura e Lina Polizzi” di Parma e la Sezione “Silvestra Tea Sesini” di Siderno.
Una grande opportunità per collaborare e arricchire il nostro patrimonio culturale, di svolgere insieme attività dirette a preservare i valori di libertà e di giustizia che sono stati alla base della Lotta Partigiana e trasfusi nella Carta Costituzionale, di rendere vivi i comuni ideali di antifascismo e di solidarietà, di lottare contro una realtà alle prese con il ritorno di ideologie e rigurgiti neofascisti.
Non possiamo rassegnarci all’espandersi di guerre e di genocidi in atto. Ancora oggi l’affermazione dei valori della Pace e dell’Uguaglianza, del rispetto della Vita di ogni Persona ci portano ad ampliare lo sguardo oltre i confini locali.
Le rispettive realtà associative si trovano a condividere l’impegno culturale ed educativo, a scambiarsi idee, collaborare ad eventi, assolvere insieme, sebbene a distanza di migliaia di chilometri, al compito di tramandare, alle nuove generazioni delle rispettive aree territoriali, il significato della Resistenza, i sacrifici di uomini e donne.
Si inizierà sabato, 6 aprile, alle ore 16, a Parma, presso la sala conferenze dell’Anpi, con la messa in scena dello spettacolo teatrale “Cum Panis”, recitato da Daniela Bertini sotto la regia di Federico Meini. Successivamente seguirà un incontro fra gli iscritti delle rispettive Sezioni per la formalizzazione del gemellaggio e la cooperazione fra le rispettive strutture.