Siderno ospita un convegno per esplorare gli scambi, i legami e la presenza amalfitana in Calabria dal Medioevo al XX secolo.
Siderno – La città di Siderno si prepara ad ospitare un importante convegno dedicato alla storia millenaria che lega la Calabria alla Repubblica Marinara di Amalfi. L’evento, dal titolo “Amalfitani in Calabria. Scambi, legami, presenze”, si terrà sabato 29 e domenica 30 giugno presso il cinema teatro “Nuovo” e vedrà la partecipazione di studiosi e accademici di fama nazionale e internazionale.
La scelta di Siderno come sede del convegno non è casuale. La città calabrese, infatti, ha da sempre avuto un legame profondo con Amalfi, come testimoniato dalla presenza di numerose famiglie di commercianti amalfitani che nel corso dei secoli hanno contribuito in maniera significativa allo sviluppo economico e sociale del territorio.
Il convegno si articolerà in due giornate di intense relazioni e dibattiti. La prima giornata, dedicata al Medioevo, vedrà l’intervento di autorevoli studiosi come Vera Von Falkenhausen, Giuseppe Caridi, Giuseppe Gargano e Antonio Macchione, che approfondiranno il ruolo degli Amalfitani in Calabria durante l’epoca bizantina, normanna, sveva e aragonese. Nel pomeriggio, spazio ai racconti e alle testimonianze dei discendenti degli imprenditori amalfitani calabresi, mentre la giornata si concluderà con una visita guidata ai luoghi degli Amalfitani a Siderno Marina e un’escursione a Siderno Superiore.
La seconda giornata del convegno sarà dedicata al periodo che va dal XVI al XX secolo. Relatori di spessore come Aurelio Musi, Antonio Amatruda, Antonio Gargano, Domenico Romeo, Gianfranco Solferino e Pasquale Blefari analizzeranno il ruolo degli Amalfitani in Calabria durante l’età moderna e contemporanea, approfondendo i temi degli scambi commerciali, degli influssi culturali, dell’imprenditorialità e dell’integrazione sociale.
Oltre al suo indubbio valore scientifico, il convegno rappresenta un’importante occasione per rinsaldare il legame storico e ideale tra Amalfi e Siderno. Un legame che, come dimostra la storia, è basato su valori condivisi come l’intraprendenza, la laboriosità e l’amore per il mare.
Il convegno “Amalfitani in Calabria. Scambi, legami, presenze” si preannuncia come un evento di grande rilevanza culturale e scientifica, un’occasione preziosa per conoscere e approfondire un capitolo importante della storia della Calabria e delle sue relazioni con la Repubblica Marinara di Amalfi.