Sono 120 i nuovi medici cubani giunti all’aeroporto di Lamezia Terme ieri notte. Fortemente voluti dal presidente di Regione, Roberto occhiuto, i nuovi specialisti si vanno a sommare agli altri 51 giunti a dicembre e che operano in quattro ospedali in tutta la Calabria.
Il presidente di Regione, nell’accogliere questa nuova forza medica, ha così dichiarato:
“Un caloroso benvenuto a tutti voi, e grazie, grazie davvero per essere qui. In questi mesi i vostri colleghi giunti in Calabria lo scorso dicembre hanno dato alla nostra regione un contributo fondamentale per tenere aperti gli ospedali e per dare risposte ai pazienti, sono certo che anche voi vi integrerete benissimo e che anche questa sarà un’esperienza di successo. All’inizio fui criticato per questa mia iniziativa, per aver portato in Calabria dei medici cubani. Oggi tutti vorrebbero ripeterla anche nelle altre regioni. Lo scorso mese di agosto, quando firmai l’accordo presso l’ambasciata cubana a Roma sostenni che questi medici non avrebbero rubato alcun posto di lavoro agli italiani. E infatti nell’ultimo anno e mezzo abbiamo assunto in Calabria 2.500 unità di personale sanitario. I medici cubani arrivati oggi sono specializzati, ad esempio, in emergenza urgenza, in ortopedia, in cardiologia, in quelle specializzazioni difficili da trovare per tutte le Regioni. Ringrazio il Ministero degli Esteri che ci ha aiutato in queste settimane a superare qualche problema burocratico, e ringrazio l’Università della Calabria e il rettore Nicola Leone che ha riaperto l’Ateneo ad agosto per far svolgere a questi medici il corso intensivo d’italiano”.