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venerdì, Novembre 22, 2024
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Alieni in Messico: il caso delle mummie aliene rinvenute a Nazca

Francesco Salerno ci narra delle recenti vicende del Parlamento messicano in cui sono stati presentati dei presunti resti di due essere alieni rinvenuti mummificati.

Francesco Salerno

Sembra una notizia inventata, ma non lo è.

Lo scorso 13 settembre al Parlamento messicano si è tenuta una conferenza sugli ufo che è destinata ad entrare nella storia. Durante l’evento, infatti, il giornalista e ricercatore Jaime Maussan ha presentato ai presenti due piccole casse di legno con dentro due corpi mummificati.

I corpi, però, non erano di due esseri umani, bensì di due alieni secondo Maussan.

In poche ore, la notizia ha fatto il giro del mondo scatenando ogni sorta di reazione, molti hanno urlato alla bufala mondiale, molti altri hanno affermato che era ora che i governi dicessero la verità.

Ma come sono questi corpi? Innanzitutto, va detto che i resti sono stati presentati come risalenti a 1000 anni fa. Questa datazione, in effetti, è stata confermata dall’esame del carbonio 14 svolto dal Laboratorio Nazionale di Spettrometria di Massa dell’Unam. Secondo gli studi scientifici preliminari, i corpi sarebbero stati conservati in terra di diatomee, un tipo di terreno che non permette il proliferare di batteri, creando così le condizioni ottimali per la conservazione dei corpi stessi.

Altro elemento interessante, per gli amanti del genere, è il luogo del ritrovamento. Esso è avvenuto tra Nazca e Palpa, una zona molto nota e da tempo al centro di svariate teorie inerenti alle celeberrime Linee di Nazca. Quest’ultime, in poche parole, sono dei disegni giganteschi impressi nel terreno che sono visibili soltanto dal cielo la cui funzione è, ad oggi, sconosciuta.

Tornando ai corpi, gran parte della comunità scientifica ha subito dichiarato il tutto come una burla colossale sebbene, va detto, ad oggi non sono state presentate prove a riprova di questa ipotesi.

Va rilevato, ad onore del vero, che tali reperti sono “sbucati” fuori solo dopo la riunione del Congresso degli U.S.A. (di cui vi ho parlato in un articolo) in cui si stabiliva che il fenomeno degli ufo era reale e meritevole di ulteriori indagini.

A questo punto, legittimamente, ci si potrebbe chiedere se Maussan non abbia solo voluto prendere in giro il mondo intero con dei reperti pretenziosi. Ma se non fosse così?

Non ci resta che attendere ulteriori analisi sui corpi ritrovati e sperare che ogni informazione sul caso non venga celata o, peggio, manipolata, in un senso o nell’altro.

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