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venerdì, Novembre 22, 2024
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Aicel a InnoWeek: innovazione e competitività per le imprese nel mercato unico digitale

– Alla seconda edizione di InnoWeek, evento nazionale sulle tematiche
dell’innovazione che si è concluso domenica 14 luglio, è intervenuta la vicepresidente
dell’Associazione italiana commercio elettronico Manuela Borgese. Un momento di confronto tra
cittadini, pubblica amministrazione, associazioni, imprese e startup organizzato a Girifalco (CZ), in
Calabria dove anche Aicel ha una sede, presieduta proprio dall’avvocato Borgese, che si affianca a
quella principale nel bresciano a Flero.
Borgese è intervenuta sul tema “European digital strategy e single market: le normative
comunitarie a servizio del rilancio dell’innovazione e della competitività”, affrontando lo scenario di
opportunità del mercato unico europeo. Platfom economy, valorizzazione dei dati e doppia
transizione sono alla base di una strategia commerciale che merita un ulteriore approfondimento e
una critica riflessione delle parti coinvolte.
“Oggi un milione di imprese europee vendono beni e servizi tramite piattaforme online – ha detto
la vicepresidente di Aicel. – Il 47% di loro utilizza almeno un tipo di social media per promuovere il
proprio brand e/o commercializzare beni e servizi. Mentre l’82% delle Pmi si affida ai motori di
ricerca per attività promozionali. I dati indicano una progressiva digitalizzazione del canale di
vendita e il maggiore coinvolgimento dei consumatori nel contesto digitale, ma non vi è ancora
un’adeguata consapevolezza dell’ecosistema digitale che ne sovrintende il funzionamento. In
particolare, manca ancora un’adeguata percezione delle tutele e delle opportunità presenti in
normative quali il Digital Package, il Gdpr, l’Ai Act, il regolamento Platform to Business e i
regolamenti sulla Governance dei dati e sui dati (DGA e DA). Queste norme rappresentano la
svolta nella creazione di incentivi alle imprese, nella circolazione di dati e servizi, in un panorama di
tutele, sicurezza e sostenibilità che, secondo le previsioni, comporterà un incremento di 270 miliardi
di euro di Pil per gli Stati membri dell’Ue entro il 2028. Purtroppo, non conoscere queste normative
significa perdere l’opportunità di beneficiare pienamente di un rinnovato mercato digitale,
competitivo e sostenibile”.
In questo scenario è centrale il ruolo dell’e-commerce, chiave fondamentale
sull’internazionalizzazione e sull’espansione del business per le Pmi europee, il cui potenziale non
è ancora pienamente espresso visto che, secondo i dati pubblicati nel 2020 dal Consiglio dell’Ue,
solo il 7% delle Pmi vende online in un altro Paese europeo.
Prosegue l’avv. Borgese: “L’e-commerce è da considerare la modalità più dinamica per collegare
individui e piccole e medie imprese da località remote all’economia globale. In un mondo digitale
sempre più vasto e ricco di sfaccettature, il commercio elettronico facilita la concorrenza e l’accessibilità territoriale. L’evoluzione del mercato unico digitale richiede in modo sempre più
rilevante l’aggiornamento di competenze e l’acquisizione di nuovo know-how per adempiere al
quadro di obblighi descritto. Per le imprese, soprattutto per gli operatori medi e piccoli, si tratta di
investimenti che incidono notevolmente sui loro bilanci sebbene siano forieri di significativi
vantaggi”.
La soluzione? Secondo la vicepresidente di Aicel: “Per poter concretamente trarre tali benefici, le
imprese necessitano di formazione e sostegni economici. Pertanto, il coinvolgimento delle
istituzioni e l’individuazione di percorsi e soluzioni ad hoc potrebbe contribuire a creare un vero e
proprio cambiamento. Un allineamento su una scala di priorità obiettivamente realizzabile, sui
limiti e sulle reciproche priorità, così che gli obiettivi siano più consoni alle possibilità degli
operatori, nell’ottica di un avanzamento socio-economico concreto e sostenibile”.
Aicel (Associazione italiana commercio elettronico) è l’associazione di categoria dell’e-commerce. Attiva dal 2005, nasce
formalmente come associazione nel 2007 per iniziativa di alcuni merchant e oggi annovera tra i suoi associati più di 1.300 aziende e
oltre 1.050 negozi. Gli associati sono società internazionali, piccole e medie imprese, micro realtà di eccellenza.
Ufficio stampa Aicel: Valentina Colombo – M. 3402828705 – valentinacolombo.ufficiostampa@gmail.com

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